Roberta Giulia Amidani è il volto nuovo della concessionaria. Responsabile grandi clienti nella sede centrale di Montichiari, due giorni alla settimana sarà negli uffici di Viale Partigiani d’Italia

(gmajo) – L’abbiamo scorta giovedì mattina 8 settembre tra gli uditori della conferenza stampa per il rinnovo della partnership tra Parma FC e Vorwerk Folletto, anche se l’avevamo già adocchiata qualche altra volta aggirarsi nei paraggi: è la nuova account in servizio negli uffici di G SPORT di Viale Partigiani d’Italia, ove si reca due giorni alla settimana per collaborare con Martino Ferrari. Si chiama Roberta Giulia Amidani, dallo scorso aprile responsabile Grandi Clienti nella sede centrale di Montichiari della concessionaria marketing e commerciale del Parma FC. E’ stata inserita nella struttura parmigiana al fine di sviluppare ulteriormente il settore clientela nazionale. Roberta Giulia Amidoni, 35 anni bresciana, un passato alla Kome di Angelo Medeghini (primo vice presidente del Parma FC dell’era Ghirardi) è nota come “La signora dei camion”. Perché? Continua all’interno

Perché nel 2005 Roberta Giulia Amidani, formatasi a Brescia, Urbino e Utrecht, ha fondato Muovo Advertising On Truck, di cui è tuttora presidente ed amministratore delegato. La sua idea? Semplice: l’autostrada è sempre stato un luogo privo di stimoli pubblicitari fino a quando, assieme a un gruppo di donne, ha capito come trasformare il traffico in opportunità d business. In un filmato disponibile sulla rete si descrive così: “Roberta Giulia Amidani, amministratore delegato di Muovo Advertising On Truck: faccio un lavoro da uomo e lavoro in un’azienda di sole donne. Fino a ieri si incontravano camion che trasportavano solo merci, sponsorizzati, brandizzati  con il logo dell’azienda di trasporto, oggi, invece, è completamente diverso lo scenario in autostrada, questo perché siamo arrivati a trasformare i tir in un veicolo pubblicitario vero e proprio. È quindi necessario andare a trovare nuove possibili soluzioni per accontentare i nostri clienti, ed è quello che noi facciamo attraverso la comunicazione on truck. E’ un sistema scientifico, perché è contato, a differenza di qualsiasi altra forma di comunicazione, abbiamo la certezza che quei contatti siano passati in quel tratto autostradale. Bisogna domandarsi dove passa il tempo il nostro cliente: o lavora e quindi è davanti al computer, oppure viaggia, si muove, da un appuntamento all’altro. Chi devo colpire? Qual è il mio target? Manager tra i 35 ai 55 anni con un reddito medio alto, con una formazione al 70% universitaria: allora mi muovo in autostrada. Il cliente sceglie la tratta, ovviamente consigliato da noi, dopo di che noi riceviamo dall’agenzia creativa del cliente, la grafica, la creatività, ed entro 15 giorni dalla consegna della grafica noi siamo on the road con la campagna. Questa è fondamentalmente una azienda che fa un lavoro da uomo,composta da sole donne”.

Occupandosi di camion va da sé che abbia in questi anni intessuto proficue relazioni anche con multinazionali del settore tra cui Michelin: clienti che potrebbero arrivare in G Sport e dunque anche al Parma, a propria volta volano per la concessionaria, essendone il fiore all’occhiello in portafoglio. Abbiamo provato a chiederle se c’è già in vista qualche importante colpo, nuovi clienti nazionali da abbinare al Parma, ma ci ha risposto alla Trapattoni, mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco. Capiamo. E intanto benvenuta. Questa freschezza di idee e spirito innovativo non possono che fare bene. Gabriele Majo

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