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NAVIGHIAMO ALLA PRAMZÀNA

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mercoledì 29 febbraio 2012

FERRARIO E GLI ATTACCANTI DEL NAPOLI: “IN UNA MANIERA O NELL’ALTRA BISOGNA FERMARLI… SE NON CI RIUSCIREMO CON LE LEGGERE CI ANDREMO IN UN’ALTRA MANIERA”

Verso la conclusione della conferenza stampa odierna il difensore arrivato dal Lecce durante il mercato invernale ha fatto capire che con ai pericolosi avanti azzurri non si possono concedere sconti: “Loro arrivano in un momento di grande entusiasmo, ma noi siamo ben in forma: sicuramente sarà una bella partita. Ogni partita è a sé, ma all’andata i miei attuali compagni fecero una bella impresa al San Paolo…”

martedì 28 febbraio 2012

BUCCI A BAR SPORT: “NON E’ VERO CHE MIRANTE E’ UN PORTIERE MUTO”. E SUL CASO BUFFON: “MEGLIO LE TECNOLOGIE CHE LE POLEMICHE”

Il preparatore dei portieri crociati ieri sera è stato ospite del salotto televisivo di Tv Parma, dove ha affrontato temi caldi locali (il dualismo tra il titolare e il suo dodicesimo Pavarini) e nazionali (“Bisognerebbe essere sempre onesti, ma credo che nella concitazione Gigi non si sia neppure accorto se il pallone era entrato”)…

LUCA BUCCI A BAR SPORT 27 02 2012(gmajo) – Ieri sera il preparatore dei portieri crociato Luca Bucci era ospite in studio a Bar Sport, il salotto televisivo di Tv Parma e non si è sottratto dall’affrontare temi scottanti di attualità locale (il dualismo Mirante-Pavarini) o nazionale (le dichiarazioni di Buffon dopo il gol fantasma di Muntari: “Se mi fossi accoro che era gol non lo avrei detto all’arbitro”). Di dualismo tra i pali Bucci se ne intende, avendo provato sulla propria pelle quello con Ballotta nelle stagioni 1992-93 e 1993-94, di cui si trovano tracce perfino su internet ad esempio nelle corrispondenze dal ritiro gialloblù del Corriere della Sera, a firma di Roberto Perrone e nella mia memoria nei primi Calcio & Calcio di Teleducato dell’affiatato tandem targato Onda Emilia Ferri-Pallini. Così come, a Torino, se non ricordo male, una volta aveva accompagnato un pallone raccolto in presa aerea all’indietro, facendogli varcare la linea di porta della propria rete. Quella volta l’arbitro occhio di lince vide e convalidò il gol a favore degli avversari. Memore del proprio passato ha così cercato di abbassare le tensioni sugli avvicendamenti tra i pali crociati (nel frattempo un sondaggio in proposito della Gazzetta di Parma “Chi scegliereste tra Mirante e Pavarini” vedeva in vantaggio il titolare, 60%, sul dodicesimo, 40%) e su Buffon (con cui pure ebbe problemi di dualismo in epoca successiva, poi risolti da Ancelotti che puntò sul giovane, con il suo trasferimento al Perugia di Scala) che a suo avviso non si sarebbe accorto, nella concitazione, del pallone di Muntari entrato in rete. “Certo – ha aggiunto indulgente – bisognerebbe sempre essere onesti, ma è molto difficile ammettere di aver subito gol”.

All’interno la trascrizione degli interventi di Luca Bucci a Bar Sport

CALCIO & CALCIO / L’ALLARME PSICHEDELICO DI MARTINO FERRARI: “SE SI RESTAURA IL TARDINI PARTITE LONTANO DA PARMA PER UN ANNO”

Consueto teatrino del Saltimbanco in apertura: simula di ricevere una telefonata da Ghirardi e di interrompere bruscamente la conversazione non appena inquadrato… E un telespettatore propone una “panolada” per protestare contro i torti arbitrali

martino ferrari teleducato 28 02 2012Se e quando si deciderà di intervenire sul Tardini bisognerà prendere in considerazione l'idea di andare a giocare per un anno da un un'altra parte. E’ questo l’allarme psichedelico lanciato dal responsabile commerciale e marketing del Parma FC Martino Ferrari (referente della concessionaria esclusiva G Sport) ieri sera ospite a Calcio&Calcio, rispondendo alla domanda di un tifoso presente in studio nell'ambito di una discussione dedicata al futuro dello storico impianto ducale. Ferrari ha ribadito nell'occasione quanto detto dal presidente Ghirardi la scorsa settimana a margine della conferenza stampa sulla partnership cinese: “Il Parma punta sul Tardini, su un Tardini ovviamente rinnovato, in cui siano creati spazi – non necessariamente commerciali – ma anche di ritrovo e di aggregazione da vivere per l'intera settimana”.

Continua la lettura all’interno (anche con il video amatoriale dal Tg di Teleducato con il riassunto della puntata di ieri di C&C)

DONADONI: “TOGLIEREI UN MESE DI STIPENDIO A CHI SI LEVA LA MAGLIETTA DOPO AVER FATTO GOL E VIENE ESPULSO”

Anche nella seconda parte della sua conferenza stampa di stamani l’allenatore gialloblù ha parlato di aspetti disciplinari, affermando che il Giudice Sportivo non lo aiuta nelle scelte perché lui preferisce avere tutti a disposizione. L’espulsione di Lucarelli, pur con tutte le attenuanti del caso, non doveva accadere : “Nell’economia di un campionato di una squadra come il Parma queste sono situazioni che possono andare ad incidere” – GUARDA IL VIDEO AMATORIALE

(gmajo) – Nei telegiornali locali di oggi i colleghi hanno giustamente rimarcato l’invito di Roberto Donadoni, pronunziato in conferenza stampa, a non offrire l’alibi arbitrale ai giocatori dopo la prestazione con il Genoa, terminata come è terminata anche per evidenti problemi endemici della stessa squadra, incapace di gestire il doppio vantaggio nei minuti finali, indipendentemente dalle stravaganti trovate di Romeo. Nei due stralci che abbiamo proposto su stadiotardini.com, invece, abbiamo inteso focalizzare nei titoli (i video amatoriali proposti sono integrali) l’aspetto disciplinare cui ha fatto riferimento oggi il mister in un paio di tronconi, dapprima quando ha accennato al caso De Rossi, punito da Luis Enrique con la tribuna di Bergamo (vedi post precedente) e poi quando, sollecitato da stadiotardini.com, non ha nascosto il suo raccapriccio per l’espulsione di Lucarelli: “Nell’economia del campionato di una squadra come il Parma queste sono situazioni che possono andare a incidere…”. Ma in questa clip possiamo anche sentire un Donadoni particolarmente severo con quei calciatori che, a suo dire, “dopo aver segnato rovinano tutto se si fanno cacciare fuori levandosi la maglia in segno di esultanza”: per loro l’ex Ct proporrebbe addirittura la sospensione di un mese dall’erogazione dello stipendio. Personalmente, invece, rivedrei il rigido regolamento vigente, perché come scrisse qualche anno fa Potere Crociato su adesivi fatti da loro stampare pro Malesani dopo che questi si buscò una multa salata per una esultanza smodata dopo la conquista della Supercoppa Italiana del suo Parma a San Siro, battendo il Milan, “la gioia non ha prezzo”

All’interno la trascrizione delle frasi salienti sull’argomento disciplina pronunziate oggi da mister Donadoni

CASO DE ROSSI: DONADONI STA DALLA PARTE DI LUIS ENRIQUE (E DI PRANDELLI): “NON PER ESSERE DITTATORI, MA NEL CALCIO SERVE DISCIPLINA E IL PROVVEDIMENTO PRESO E’ EDUCATIVO PER I RAGAZZI DELLA ROMA”

Nella prima parte della conferenza stampa odierna l’allenatore è tornato anche sui veleni di Genoa-Parma e Milan-Juventus – GUARDA IL VIDEO AMATORIALE

BANCAROTTA PARMA A.C., SULLA GAZZETTA DI PARMA NOMI E CIFRE DEGLI 11 CALCIATORI ACCUSATI

Il quotidiano elenca anche i nominativi dei 16 ex dirigenti o procuratori che hanno ricevuto l’avviso di chiusura delle indagini

gazzetta di parma pagina 7 28 02 2012(gmajo) – Venerdì 24 febbraio 2012, il giorno stesso in cui il procuratore Laguardia aveva annunziato la chiusura delle indagini sul filone calcio del crac Parmalat, Teleducato aveva fatto i nomi di 10 dei 12 calciatori che risultavano indagati e di 4 dei 16 tra ex dirigenti o procuratori che avevano ricevuto il cosiddetto modulo 415 bis con le relative contestazioni. Stamani, martedì 28 febbraio 2012, sulla Gazzetta di Parma cartacea in edicola, a pagina 7, si trova l’elenco completo della squadra di calcio (sono esattamente 11 gli elementi) finita nei guai per le presunte distrazioni di soldi appartenenti alla Parmalat. Ai dieci già menzionati l’altra sera nel servizio televisivo di Ilaria Notari (Asprilla, Crespo, Apolloni, Minotti, Brolin, Chiesa, Veron, Dino Baggio, Stoichkov, e Thuram)confermati” stamani sul giornale, va aggiunto il solo mancante che è quello di Massimo Crippa, autore, secondo le accuse della Procura, della distrazione meno consistente (163.774 dollari) nella “bancarotta fraudolenta patrimoniale”, mentre la più alta (5.647.724) sarebbe quella di Veron, tallonato da Asprilla (4.425.000), più staccati Baggio (2.654.589) e Crespo (2.000.000).
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lunedì 27 febbraio 2012

LEONARDI A TV PARMA: “NON CI DEVONO ESSERE GIUDIZI A SECONDA DELLA MAGLIA CHE SI PORTA. SU QUESTO NON ABBASSO LA TESTA: FANNO PRIMA A FARMI FUORI…”

“Dopo la partita con la Juve era successo qualcosa – ha affermato il dirigente in collegamento telefonico a Bar Sport – ma l’unico a pagare è stato Mirante: non va più bene questo. Anche perché si tratta di un giudizio fatto in un secondo momento, non a caldo in partita, ma con calma al tavolo. E questo è inaccettabile, perché Mirante non aveva litigato da solo”. Leonardi ha annunziato che presenterà ricorso avverso il provvedimento nei suoi confronti di inibizione fino al prossimo 5 marzo deciso oggi dal Giudice Sportivo: “Lo faccio non tanto perché mi interessa soffrire dalla panchina piuttosto che dalla tribuna, ma perché lo trovo assolutamente immorale ed ingiusto nei riguardi di me stesso e della mia società: siccome non ritengo di aver offeso nessuno; anzi, al contrario, mi sono adoperato per portare la calma e seguire anche oggi una linea comportamentale eccellente. E poi vedo le facce degli altri che non fanno altro che insultarsi l’uno con l’altro con delle risse... Va cambiato il sistema per cui uno debba parlare male dell’arbitro per avere un risultato migliore: questa è la fine del calcio”.

ALL’INTERNO IL VIDEO AMATORIALE CON LA PRIMA PARTE DEL COLLEGAMENTO TELEFONICO DI PIETRO LEONARDI A BAR SPORT

LEONARDI A TELEDUCATO: “IO SQUALIFICATO PER AVER CHIESTO SPIEGAZIONE DEI 7’ MINUTI DI RECUPERO. CHI PARLA DI MAFIA NEL CALCIO, INVECE, NON VIENE PUNITO”

“Un’altra volta venni squalificato, guarda caso a Torino, dopo un litigio con Del Neri, ma fui il solo ad essere punito, come se io fossi un pazzo che litiga da solo. La controparte non esiste mai… – ha detto l’Ad in un collegamento telefonico durante ‘Calcio & Calcio’ –Stavolta oltre al danno la beffa. Cornuto e mazziato. Se uno legge le motivazioni della mia inibizione si accorgerà che non c’è scritto che rivolgo espressioni ingiuriose a qualcuno, come invece si legge nei provvedimenti di altri dirigenti, però l’unico ad essere fermato sono io che ero solo arrabbiato dopo una partita, diciamo così, rocambolesca e parlavo con me stesso… Il vaso è ricolmo, per quanto mi riguarda…”

ALL’INTERNO IL VIDEO AMATORIALE CON LA SECONDA PARTE DELL’INTERVENTO TELEFONICO DI LEONARDI A TELEDUCATO

IL FAIR PLAY DI LEONARDI: “COMPLIMENTI A GUIDOLIN PER LA PANCHINA D’ORO”

Il Plenipotenziario (inibito dal Giudice fino al prossimo 5 marzo) è intervenuto su Sky Sport 24 schierandosi dalla parte del sistema arbitrale: “Rappresentiamo una città che ha una storia e un fascino particolare e una tifoseria che anche recentemente è stata premiata per il proprio fair play. Abbiamo uno stile e un’immagine e li tuteliamo”. In mattinata sullo stesso aveva parlato anche Ghirardi dai microfoni napoletani di CRC: “Abbiamo subito la concomitanza di Milan-Juventus e di quanto è successo in questo match si è parlato molto, mentre del nostro poco o niente. Questo amareggia. Non è stata rispettata molto la nostra diplomazia e il nostro stile, ma il calcio è così”

leonardi vicini al sistema arbitrale(gmajo) – Chi si aspettava un Leonardi arrabbiato con Guidolin per il plagio del suo “Vogliamo stupire” – di cui il Plenipotenziario detiene il copyright (come del resto per l’aggettivo “propositivo” – sarà rimasto senza dubbio sorpreso per le parole di elogio che invece questi, in controtendenza, ha oggi riservato all’ex tecnico gialloblù, attualmente all’Udinese, fresco meritato vincitore della Panchina d’Oro, quale migliore allenatore di serie A della passata stagione, secondo la votazione espressa dai colleghi. Intervenuto in diretta su Sky Sport 24 l’Ad Pietro Leonardi, come abbiamo letto nella preziosa trascrizione di fcparma.com, ha fatto i suoi sinceri complimenti al Don a conclusione di un collegamento imperniato soprattutto sulla questione arbitrale. Dopo il grande silenzio del post Genoa-Parma 2-2 – con unica persona autorizzata a parlare l’equilibrato allenatore Roberto Donadoni, uno che non fa fatica a disquisire solo di calcio, lasciando perdere il contorno, perché tanto non porta punti – oggi sul tema hanno parlato sia il presidente Tommaso Ghirardi, ai microfoni della napoletana CRC, che l’amministratore delegato appunto tramite la satellitare. Se in passato a Leonardi in tanti hanno rimproverato delle cadute di stile, ultimamente, invece, sta facendo sfoggio di un invidiabile aplomb

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PARMA IN DIALETTO BRUCIA SUL TEMPO LA GAZZETTA DELLO SPORT

Il blog di Maletti ieri ha ripreso da FB e rilanciato le stesse vignette sul gol fantasma nel big match dei veleni Milan-Juve 1-1 che oggi appaiono sulle pagine del quotidiano rosa…

rosea vignette web(gmajo) – Emulerò Conte, paladino della par condicio (quando fa comodo a lui) e tratterò dunque alla pari i miei soci nella joint venture nel Superblog Pramzàn Mezzadri e Maletti: se a mezzogiorno, infatti, ho rilanciato la notizia di pramzanblog.com con la cagnetta di Gallinetta superstar su twitter, adesso che è l’ora della merenda bisogna che renda giustizia a parmaindialetto che ieri, con ampio anticipo rispetto alla Gazzetta dello Sport cartacea di oggi (potenza dei new media) aveva fatto ri-circolare sul web le stesse vignette sul gol fantasma nella partita dei veleni Milan-Juventus 1-1 apparse su Facebook. I miei due soci – al contrario di me – sono assai attivi sui social network, Mezzadri preferibilmente cinguetta con Twitter, mentre il Principe del Dialetto, nonché traduttore delle celebri Pagelle in Vernacolo di Crociato 63 smanetta con FB.


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E GUIDOLIN PLAGIA LEONARDI…

Sulla Gazzetta dello Sport l’allenatore dell’Udinese mutua il motto dell’AD “Vogliamo stupire!”

guidolin vogliamo stupire(gmajo) – Se Pietro Leonardi dovesse chiedere una royalty per l’utilizzo delle sue espressioni potrebbe accrescere il proprio conto in banca… Da quando ha lanciato l’aggettivo “propositivo”, ad esempio, tanti altri, anche lontano da Parma (non solo Donadoni, che ne ha fatto il proprio manifesto fin dall’insediamento), hanno cominciato a ripeterlo, fino alla ossessione… Lo stesso Giovanni Scaramuzzino di Tutto il calcio minuto per minuto, che per la gigantesca statura dovrebbe veder accresciuto il proprio cognome in Scaramuzzone, durante la radiocronaca di Parma-Juventus, come ebbi già modo di rimarcare, lo ha speso a dismisura, facendomi pentire di non averne tenuto il conto come facevo con i “va bene” pronunziati dal prof. Toschi, mio insegnante di storia (supplente) al Liceo… Ma c’è un’altra uscita di cui Pietro Leonardi vanta il copyright, il famoso “Vogliamo stupire!” che pronunziò lunedì 31 ottobre 2011 nella sala stampa dello stadio Tardini, il giorno dopo la sua fragorosa assenza dalla panchina aggiuntiva in occasione di Parma-Cesena, in segno di protesta per l’atteggiamento a suo dire timoroso e rinunciatario di allenatore (uscitone delegittimato) e squadra nel precedente turno infrasettimanale con il Milan. Nel riportare tutti i video amatoriali del suo lungo sermone non ero stato abbastanza abile da titolare semplicemente “vogliamo stupire”, e mi ero dilungato in un più prolisso:

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IL TWITTOMANE MEZZADRI CI MOSTRA LA CAGNETTA DI GALLINETTA…

La sensibilità del direttore di Pramzànblog per il cinguettio dei social network nei giorni scorsi lo aveva condotto allo scoop della foto dei crociati a cena in ritiro a Roma scattata da Zaccardo e postata su Twitter. Stavolta, invece, il nostro gemellato ha pescato sul social network le immagini dell’Orso del terzo portiere crociato, fresco eroe al Viareggio…

pramzanblog com(gmajo) – Se posso permettermi di correggere il Superdirettore del Superblog Pramzàn (la joint venture internettiana dei tre blogger parmigiani con la M, Mezzadri, Maletti e Majo) io avrei titolato il servizio “Ecco la cagnetta di Gallinetta”, ma Achille Mezzadri è tenero di cuore, del resto anche lui ha una cagnolina – di cui spesso parla nei suoi articoli, ed era a spasso con lei quando aveva partorito la hit “Bón Nadäl ala pramzàna”  – e quindi ha optato per un diminutivo anziché per il vezzeggiativo. Io, invece, da frequentatore di stadi e di conseguenza lettore degli striscioni, sono sensibile alla rima baciata, ed ecco che quella di Gallinetta per me non può che essere una cagnetta… Su Pramzànblog.com quel twittomane di Mezzadri aveva già inserito qualche giorno fa la foto-scoop di Cristian Zaccardo con i suoi compagni a cena durante il ritiro: stavolta dal social network “alla Del Piero” ha pescato le foto inserite dal terzo portiere crociato, fresco eroe al Viareggio, con immortalata la sua bestiolina pelosa, non a caso da lui definita orso

All’interno da pramzànblog.com il testo completo dell’articolo del twittomane Mezzadri sulla cagnetta di Gallinetta

MA I DISAGI SONO COLPA DELLA PARTITA O DI CHI E’ TROPPO ZELANTE IN SERVIZIO?

Sabato scorso la Gazzetta di Parma ha pubblicato la lettera di una sua addetta alle pulizie con il racconto di cosa le è accaduto in occasione di Parma-Juventus

quanti disagi per una partita lettera gdp 25 02 2012(gmajo) – Il lettore che si è avventurato nella nostra omelia calcistica di ieri, dopo il rito profano di Genoa-Parma 2-2, avrà senza dubbio notato la presa di distanza dello scrivente dalla titolazione di prima pagina di ieri del principale quotidiano cittadino (“Parma beffato al 96’ – Arbitraggio sotto accusa”) dal momento che l’arbitraggio non era stato messo sotto accusa dal Parma, in quanto l’unico oratore presentatosi in sala stampa a Marassi, il tecnico Roberto Donadoni, rimanendo fedele ai suoi principi pur di fronte ad evidenti malefatte arbitrali (bilaterali), non ha proferito parola contro il direttore dell’incontro. Stamani potrei replicare di nuovo prendendo spunto sempre dal titolo di prima pagina della Gazza (“Parma resta il rammarico dopo il ‘furto’ di Genova”) dal momento che il furto presuppone uno o più ladri: io non so se si riferisca all’arbitro piuttosto che al Genoa, però, in ogni caso, mi pare diseducativo e poco “sportivo”, oltre che, come quello del giorno precedente, un alibi ai professionisti in campo. Tutto ciò nonostante l’analisi interna del giornalista Paolo Grossi esuli dall’operato dell’arbitro e passi ai raggi x l’incontro evidenziando con onestà meriti e demeriti dei nostri eroi. Il mio non sembri un accanimento terapeutico, però anche sabato 25 il titolo della lettera di Ornella Sanna, addetta alle pulizie dello stesso quotidiano tramite la ditta Colser per cui lavora, in cui narra le sue vicissitudini da automobilista in occasione di Parma-Juventus, ha, a mio modesto avviso, un titolo fuorviante (“Quanti disagi per una partita”), dal momento che dal racconto si evince chiaramente come le problematiche evidenziate siano state originate solo da una zelante vigilessa, aggirata la quale, partita o non partita, la lettrice-scrittrice non ne ha più avute. Perché dunque addossare genericamente la responsabilità dei disagi alla partita, fomentando il malcontento di chi si lamenta per il Tardini in centro, quando il testo ricevuto era un evidente grido di lettore di un comune cittadino che riteneva di aver subito un sopruso?

All’interno la lettera di Ornella Sanna alla Gazzetta di Parma sui suoi disagi causati da una vigilessa in servizio per Parma-Juventus

domenica 26 febbraio 2012

E MERCOLEDI GIOVINCO TORNA A MARASSI. VESTITO D’AZZURRO…

giovinco da azzurrissimonapoli blogspot comPrima convocazione con la Nazionale Maggiore anche per l’attaccante Fabio Borini, riscoperto da Leonardi e per metà ancora del Parma…

(Ufficio Stampa Parma FC)Sebastian Giovinco è stato convocato con la Nazionale italiana per il match amichevole che gli azzurri disputeranno mercoledì 29 febbraio al Marassi di Genova contro gli Stati Uniti. Per la formica atomica si tratta di una conferma nelle scelte di Cesare Prandelli, che sta disegnando la formazione dell'Italia per i prossimi campionati Europei.



All’interno la lista completa dei 23 convocati azzurri per l'amichevole con gli USA:

L’OPINIONE DI MAJO DOPO GENOA-PARMA 2-2: “ROMEO AIUTA IL PARMA A CONFERMARE LA PROPRIA VOCAZIONE CROCEROSSINA”

“Pesanti gli errori della terna arbitrale, ma Donadoni rimane fedele alla sua linea di non tirar in ballo i fischietti. Apprezzabile. La miglior prova offerta dai crociati sotto la gestione del nuovo tecnico si è però chiusa con uno degli atavici problemi palesati con il suo predecessore: il farsi recuperare dagli avversari nel finale”

GABRIELE MAJO Foto Franco Saccò Archimmagine -007(gmajo) – Mercoledì 15 febbraio 2012, dopo il recupero di Parma-Juventus, in tempo reale dalla sala stampa del Tardini, alle ore 21.03 – dopo che l’ex ct azzurro, oggigiorno tecnico dei crociati, in merito al piagnisteo di Conte, che aveva argomentato che alla Juve gli arbitri hanno paura di fischiare calci di rigore a favore, aveva replicato che lui non parla mai di arbitri, e che non è elegante lo faccia chi è alla guida di squadre importanti come Juve, Milan o Inter – il sottoscritto aveva vergato su stadiotardini.com il titolo: “Donadoni, lezione di stile a Conte”. Sbirciando sul mio display il mio occasionale compagno di banco, che era la prima firma della Gazzetta di Parma Paolo Grossi, mi aveva sussurrato: “Io aspetterei a fare un titolo così dopo una partita in cui è il Parma a doversi lamentare degli arbitraggi, non oggi…”. A questo punto dovrei replicare oggi il medesimo titolo, dal momento che ieri, giornata in cui il Signor Romeo (quello del presunto “Capitano di Merda” pronunziato in faccia a Morrone dopo Fiorentina-Parma di due stagioni fa) ne ha combinate di tutti i colori (per altro a svantaggio di tutti i colori e non solo a senso unico), il nostro nocchiero, unico a proferir parola della comitiva gialloblù, per scelta societaria (“In queste situazioni, con gli animi un po’ surriscaldati si può cadere in qualche errore…”), ha signorilmente glissato sulle varie malefatte del fischietto veronese e dei suoi collaboratori.

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GENOA-PARMA 2-2, la fotogallery amatoriale

sabato 25 febbraio 2012

GENOA-PARMA 2-2, IL COMMENTO DI SCARAMUZZINO DALLA CABINA DI RADIORAI

GENOA-PARMA 2-2: AL 5° DEI 7’ DI RECUPERO PALACIO PAREGGIA

GENOA-PARMA 1-2 MIRANTE PARA RIGORE A PALACIO, MA RESPINGE SUI PIEDI DEL N.8 CHE ACCORCIA LE DISTANZE AL 33’

Dalla cabina di Radio Rai di Genova la descrizione del penalty concesso dall’arbitro Romeo per fallo di mano di Modesto. Qualche minuto dopo l’arbitro perdona l’esterno sinistro per intervento in area su Zè Eduardo

GENOA-PARMA 0-2 (8’ ST FLOCCARI)–La descrizione di Mazzeo e Scaramuzzino (Radio Rai)

In contropiede il Parma con l’attaccante, giunto al terzo gol stagionale, punisce di nuovo l’ex Marino. Ma poi il n. 11 è costretto ad uscire per infortunio, ribadendo la stessa “maledizione” toccata al primo marcatore Gobbi. Al suo posto Valiani

A MARASSI L’ULTIMA PRESENZA DI SCIPIONI CHE LASCIA LO SPORT DELLA “GAZZA” E PASSA IN PROVINCIA

Prima dell’inizio di Genoa-Parma, nella Tribuna Stampa del Luigi Ferraris di Genova Maria Luisa Rancati, responsabile dell’ufficio stampa e comunicazione del Parma FC ha consegnato una maglia crociata firmata da tutti i calciatori e dallo staff al giornalista in segno di saluto

scipioni gazzetta di parma riceve maglia da maria luisa rancati(gmajo) – GENOVA – Matteo Scipioni, fin da bambino tifoso della squadra bianco crociata, negli ultimi anni era riuscito a coronare il suo sogno di poter scrivere del Parma FC, da giornalista professionista della Redazione Sportiva del principale quotidiano cittadino, la Gazzetta di Parma. Ma quella di oggi a Marassi per Genoa-Parma è la sua ultima presenza da inviato, in quanto da domani lascerà lo sport dpt. del giornale per passare in “provincia”. Rimarranno così solo cinque le unità della redazione sportiva della Gazza cioè il capo servizio Paolo Emilio Pacciani, la sua vice Elisa Barazzoni e i redattori ordinari Sandro Piovani, Paolo Grossi e Michele Ceparano. Quello che sembra un primo effetto della “riduzione” dei ranghi sembra essersi già registrato ieri, quando, in occasione della conferenza stampa di vigilia di Mister Donadoni a seguirla non c’era, come al solito, un professionista interno bensì il collaboratore Alberto Dallatana. A Scipioni, in segno di saluto, la capo ufficio stampa e comunicazione del Parma FC Maria Luisa Rancati ha consegnato una maglia autografata da tutti i calciatori e staff. In bocca al lupo anche da stadiotardini.com a Matteo

ALL’INTERNO LA VIDEO INTERVISTA DI GABRIELE MAJO A MATTEO SCIPIONI

GENOA-PARMA 0-1 GOBBI (6’) – IL COMMENTO DI MAZZEO (RADIORAI)

Sinistro ad incrociare dell’esterno di Donadoni su respinta difettosa della difesa rossoblù: i biancocrociati sono in vantaggio a Marassi – Al 26’ Gobbi esce in barella per infortunio, senza contrasti con avversari: al suo posto c’è Modesto

GENOA-PARMA, LE FORMAZIONI DALLA CABINA DI RADIO RAI

Nel Parma  capitan Morrone parte dalla panchina: gradi a Lucarelli, in mediana Mariga-Musacci-Galloppa

ALL’INTERNO LE FORMAZIONI UFFICIALI DI GENOA-PARMA

IL SALTIMBANCO BONI GIOCA IN ANTICIPO GENOA-PARMA SU STADIOTARDINI.COM

Il variopinto opinionista di Calcio & Calcio (Teleducato), noto sostenitore di Pasquale Marino, quando questi era stato ingaggiato da Preziosi aveva aveva avvertito: “Parmigiani, vi stupirà: fra poche settimane vi morderete le mani e lo rimpiangerete”, dando appuntamento al redde rationem di oggi. A poche ore dal fischio d’inizio di Genoa-Parma lo abbiamo rincontrato e lo abbiamo trovato un po’ meno spavaldo del solito: che sia per le tre sconfitte consecutive rimediate dal siciliano? O perché ha timore che proprio i crociati gli possano essere di nuovo fatali? “Nostradamus” predice che Marino resterà al suo posto e che oggi un pareggio è il massimo al quale il Parma possa aspirare: del resto in trasmissione prima di Roma-Parma aveva previsto due sconfitte consecutive per i gialloblù: “Ma nessuno si permetta di discutere Donadoni”, altro suo protetto, col quale aveva millantato di essere stato a cena…

GUARDA ALL’INTERNO

venerdì 24 febbraio 2012

BANCAROTTA PARMA A.C. , TELEDUCATO DIFFONDE I PRIMI NOMI ECCELLENTI DEI CALCIATORI INDAGATI

Durante il Tg serale la conduttrice Ilaria Notari ha elencato la formazione degli accusati: Asprilla, Crespo, Apolloni, Minotti, Brolin, Chiesa, Veron, Dino Baggio, Stoichkov, e Thuram. Tra i dirigenti citati Larini e Barili

ilaria notari tg 24 02 2012Durante il TG serale di Teleducato, appena terminato, la conduttrice Ilaria Notari, nel servizio di apertura, ha citato parte della formazione dei 28 destinatari dell’atto di fine inchiesta sul filone calcio del crac Parmalat, che sarebbero accusati del reato di “concorso in bancarotta per distrazione”: tra i 12 calciatori gialloblù ingaggiati nelle stagioni dal 1998 al 2003 di cui parlava stamani il procuratore capo Gerardo Laguardia, l’emittente ne ha elencati 10: Asprilla, Crespo, Apolloni, Minotti, Brolin, Chiesa,Veron,  Dino Baggio, Stoichkov, e Thuram. Tra i 16 dirigenti e assimilati, oltre a Tanzi padre e figlio ci sarebbero, secondo la Tv, l’ex direttore sportivo Fabrizio Larini e l’ex dirigente Parmalat Domenico Barili. Quella dei soldi 'fuori busta' – aveva spiegato stamani Laguardia – è una pratica che riguarda gli stipendi e anche l'acquisto da altre società degli stessi calciatori".

DONADONI, STAVOLTA, NON DEVE FAR RIFIATARE FLOCCARI…

L’attaccante è regolarmente nell’elenco dei 20 convocati per la gara col Genoa – I video della conferenza stampa odierna a Collecchio, durante la quale il tecnico ha chiarito che non serve il turn over visto che non ci sono stati turni infrasettimanali

ALL’INTERNO IL VIDEO AMATORIALE CON LA SECONDA PARTE DELLA CONFERENZA STAMPA DI DONADONI E L’ELENCO DEI CONVOCATI PER GENOA-PARMA

BANCAROTTA PARMA A.C.: TRA I 28 INDAGATI 16 DIRIGENTI E 12 CALCIATORI

Il procuratore capo Laguardia ha svelato il peccato, ma non i peccatori: cresce la curiosità sui vip coinvolti, che stanno ricevendo in queste ore l’atto di fine inchiesta

image(gmajo) – Andando avanti di questo passo dovremo modificare la nostra testata, tramutandola da stadiotardini.com in tribunale.com: negli ultimi giorni, infatti, siamo stati costretti ad occuparci dei frequenti deferimenti della giustizia sportiva nei confronti del Parma, bersagliato da tre distinte comunicazioni del Procuratore Federale negli ultimi tre giorni, per presunte irregolarità e vizi formali nelle transazioni di mercato e nei rapporti con i procuratori, e sempre oggi – passando dal diritto sportivo a quello penale, e dal nuovo Parma, quello di Ghirardi, al vecchio Parma, quello di Tanziil Procuratore Capo della Repubblica di Parma Gerardo Laguardia (in nomen omen) ha riferito ai giornalisti di aver chiuso le indagini sul filone calcistico del crac Parmalat: 28 indagati (tra cui 16 ex dirigenti del Parma o operatori in affari col club e 12 calciatori che hanno militato tra i gialloblù tra il 1998 e il 2003) stanno ricevendo in queste ore l’atto di fine inchiesta con il reato contestato di “concorso in bancarotta per distrazione”. Quello, dunque, il peccato, ma chi siano con precisione i peccatori non è ancora dato a sapere, dal momento che nomi non ne sono stati fatti poiché, come ha chiosato lo stesso Laguardia, "sarebbe scorretto rivelarli prima che gli stessi interessati vengano a conoscenza della chiusura dell'inchiesta a loro carico".

All’interno il dispaccio dell’ANSA delle 13.18 di oggi

PARMA DEFERITO ANCHE OGGI… E STAVOLTA C’E’ PURE ANGIOLINI !

L’ex braccio destro di Bondi, all’epoca dei fatti contestati era il Presidente del Parma FC. Oltre ai “soliti” Ghirardi e Leonardi compaiono i nomi dei calciatori Mariga e Panucci. Intanto i legali dei club iniziano a pensare alle strategie difensive: ci sarebbe un precedente di qualche anno quando furono coinvolti i soli procuratori e non i clienti (cioè atleti e società)…

angiolini stadiotardini com (gmajo) – Neppure il tempo di sistemare con collegamenti ipertestuali, fotografie e contributi correlati la notizia sul deferimento di ieri del Parma FC, il secondo dopo quello di mercoledì, e spedirla agli “abbonati” della nostra mailing list che sul desktop – grazie ad EffeEnne che ce l’ha indirizzata – ci è piovuta la news di un terzo deferimento, in data odierna, per il club crociato, stavolta in compagnia di Genoa, Inter e Palermo. Ai “soliti” Tommaso Ghirardi e Pietro Leonardi si è aggiunto, come si legge nel flash dell’Italpress, persino l’ex presidente Guido Angiolini, che, come ricordammo circa un mese fa, prima del derby al Dall’ara in una nostra intervista esclusiva, un deferimento se lo era già buscato nel 2005, dopo lo spareggio di andata col Bologna, quando parlò di “omicidio in guanti bianchi” ai danni del Parma”. Stavolta la materia è decisamente diversa, perché si tratta, come nei due ravvicinati precedenti, di vizi di forma in operazioni di mercato, e rapporti con i procuratori. E’ la stessa nota della FIGC, citata nel lancio di agenzia, a chiarirlo: “Nell’ambito dell’inchiesta sul trasferimento di alcuni giocatori che ha già portati nei giorni scorsi ad una serie di deferimenti, il Procuratore Federale, valutati complessivamente gli esiti di una serie di ulteriori ed autonomi procedimenti disciplinari aventi analogo oggetto, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale … etc etc…”.

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DEFERIMENTI PER IRREGOLARITA’ NEI TRASFERIMENTI: IERI NUOVO “AVVISO” PER IL PARMA

Il “rinvio a giudizio” di mercoledì scorso riguardava le transazioni all’estero, quello di ieri l’utilizzo non conforme del “modulo rosso” per operazioni interne. Mal comune mezzo gaudio? Può darsi, ma c’è il forte rischio di multe e squalifiche esemplari…

deferimenti grassani in esclusiva a stadiotardini com(gmajo) – Ieri sera, proprio mentre Tommaso Ghirardi, a margine della presentazione del secondo step del Progetto Cina, stava rispondendo alla domanda assist di Sandro Piovani sui deferimenti di mercoledì scorso (“Siete in buona compagnia…”), l’agenzia Ansa batteva un secondo lancio (la ripresa di TMW è delle 18.03) in cui si dava conto di nuovi deferimenti: se mercoledì erano 3 i club coinvolti in serie A (oltre alla società crociata c’erano anche Siena e Juve), nella buttata di ieri c’erano di nuovo il Parma e i bianconeri subalpini, ma non quelli toscani, oltre ad Atalanta, Bologna, Genoa e Napoli (totale sei sodalizi della massima serie) assieme a Bari, Livorno, Padova, Sampdoria e Torino al momento in cadetteria. I deferimenti di ieri riguardano 15 dirigenti e 10 calciatori tra serie A e B oltre a 23 agenti di calciatori e vanno ad aggiungersi ai provvedimenti notificati il giorno prima. Ergo: per il Parma si tratta di un doppio deferimento multiplo, il primo relativo ad irregolarità che sarebbero state commesse (il condizionale è d’obbligo fino al momento dell’eventuale condanna) nel compimento di transazioni all’estero (portate a termine come quelle di Fontanello e Bojinov) o solo tentate (quella di Mariga al Manchester City); il secondo, invece a vizi di forma, diciamo così, in operazioni sul mercato interno, con l’utilizzo contestato dalla P.F. dei cosiddetti “moduli rossi”.

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PROGETTO CINA 2° STEP / PRESENTATA LA COLLABORAZIONE PARMA FC – JANGSU SAINTY FOOTBALL CLUB – I video amatoriali

“La Cina – ha spiegato il presidente Ghirardi a stadiotardini.com – è una nazione che continua tutti gli anni a stupirci: sotto il profilo economico ha una crescita che non ha eguali in tutto il mondo, sotto il profilo sportivo eccelle ad ogni sport a cui partecipa, perché alle Olimpiadi vincono medaglie, nel basket hanno giocatori di prestigio e così in tante altre discipline. E’ una nazione che ha molta voglia di apprendere e di ricrescere: mi ricorda molto l’Italia degli anni ’60: perciò penso che avremo benefici nel breve tempo. Beppe Dossena è stato fondamentale nel realizzo dell’ufficio di rappresentanza e all’inizio del Progetto Cina: dopo che ha portato a compimento la prima fase ha preso un’altra strada; è allenatore di una squadra africana e ha preso l’incarico di riorganizzare la partita dei 30 anni dal Mondiale dell’82. In questo secondo step non ha incarichi…”

ALL’INTERNO GLI ALTRI VIDEO AMATORIALI DELLA CONFERENZA STAMPA

giovedì 23 febbraio 2012

ELEZIONI, GHIRARDI VOTA PER IL TARDINI

Nei prossimi mesi Parma sarà chiamata alle urne e i candidati sindaci hanno diverse ricette sul futuro dello Stadio: stadiotardini.com ha chiesto al Presidente se l’Ennio ha sempre la priorità. E la risposta è stata un chiaro, netto, evidente sì…

Il video amatoriale della prima parte della conferenza del presidente Ghirardi

(gmajo) – “Il mio desiderio è rimodernare il Tardini”. Parole di Tommaso Ghirardi. E scrosciano gli applausi del direttivo del Centro di Coordinamento, presente a ranghi compatti durante la conferenza stampa di presentazione del secondo step del Progetto Cina del Parma FC, con la collaborazione instaurata con la società cinese Jangsu Sainty F.C. di Nanjing. A margine dell’evento il presidente si è concesso alle domande dei giornalisti: c’è chi è appassionato di programmi a breve (domanda che ripete ad ogni mini-ciclo) che avrà goduto nel sentire l’amico proclamare che ci attendono “Tre partite per il nostro futuro” e c’è chi come noi di stadiotardini.com ha nel cuore lo Stadio Tardini, per cui uno dei quesiti che abbiamo proposto al Pres durante la conferenza (qui è fruibile la prima parte della videoregistrazione amatoriale) riguardava proprio il futuro dell’Ennio, dal momento che siamo in campagna elettorale e i candidati sindaci hanno differenti ricette in merito: c’è chi, come l’ex Assessore Roberto Ghiretti, si è convertito all’idea di tenerlo dov’è, ma migliorando viabilità e sicurezza e chi come il Signor Rossi cavalca il malcontento dei residenti suggerendo la delocalizzazione altrove con un nuovo stadio edificato a spese del club su area comunale (tipo lo SPIP). La risposta di Tommaso Ghirardi è stata chiara, netta ed inequivocabile ed è quella che abbiamo evidenziato in apertura, sottolineata dagli applausi del CCPC

All’interno la trascrizione delle parole di Ghirardi sullo Stadio Tardini

GHIRARDI E’ SODDISFATTO: “NON POSSO CHIEDERE NULLA DI PIU’”

Il video amatoriale della seconda parte della conferenza del Presidente

“Abbiamo un allenatore che è uno dei personaggi più popolari al mondo: credo che Donadoni quei due ragazzi cinesi di 20 anni che abbiamo presentato sappiano benissimo chi è. Io sono orgoglioso di quello che ho fatto, di avere questa squadra: è molto difficile fare di più. Il mio desiderio è quello di migliorare e fare sempre meglio. Club che hanno iniziato dei progetti sportivi prima di noi e che possano permettersi di dire giochiamo per la Europa League ne vedo pochi: io, molto concretamente, dico che dobbiamo essere molto orgogliosi dei giocatori che abbiamo, perché stiamo facendo bene, con le difficoltà che ci sono a livello economico – nella nostra Nazione, soprattutto, perché l’Europa va meglio dell’Italia – stiamo facendo dei risultati ottimi. Sarò di parte perché sono il primo artefice di questo: io potrei chiedere di più al mio staff e ai miei giocatori, ma penso che dagli ultimi 3 anni stiamo facendo qualcosa di buono…”

GHIRARDI E IL DEFERIMENTO: “MI DISPIACE PERCHE’ NON ERO MAI STATO DEFERITO, AVREI PREFERITO NON ESSERLO, MA SONO MOLTO SERENO”

Il presidente,a margine della presentazione del nuovo progetto Cina del Parma FC, ha spiegato: “Le contestazioni sono solo di carattere formale e dovute alla difformità tra il regolamento interno agenti e quello della FIFA, ma pensavo di non aver fatto mai nulla per esser deferito”

ghirardi 23 02 2012 stadiotardini com(gmajo) – A margine della presentazione del l’accordo di partnership tra il Parma Fc e la società calcistica cinese dello Jangsu Sainty Football Club di Nanjing, il presidente del club crociato Tommaso Ghirardi, rispondendo ad una domanda del giornalista della Gazzetta di Parma Sandro Piovani, ha parlato del suo deferimento: “La battuta che hai fatto tu (‘siete in buona compagnia’, nda) è la stessa che avrei fatto io. Siamo veramente in buona compagnia perché praticamente siamo tutti deferiti. Mi dispiace perché non ero mai stato deferito e pensavo di non aver fatto mai nulla per essere deferito. Però ho la massima serenità perché sono solo cose formali che mi vengono contestate: credo che il problema, semmai, sia dovuto alla difformità del regolamento agenti che c’è in Italia e quello che c’è in FIFA, perché mi viene contestata praticamente questa argomentazione. Sono sereno, sono tranquillo: sono sicuro, comunque, che la mia posizione verrà chiarita quando ci sarà questo confronto. Sono sereno, sono tranquillo, mi dispiace un po’ perché non ero mai stato deferito e avrei preferito non esserlo, però sono molto sereno”.

CLICCA QUI PER LEGGERE IL PARERE DELL’AVVOCATO GRASSANI SUI DEFERIMENTI, NELL’INTERVISTA ESCLUSIVA RILASCIATA A GABRIELE MAJO PER STADIOTARDINI.COM

DEFERIMENTI / IL PARERE DELL’AVVOCATO GRASSANI DI BOLOGNA: “RISCHIO DI PESANTI SQUALIFICHE AI DIRIGENTI E CONSISTENTI MULTE AI CLUB. PENALIZZAZIONI IN CLASSIFICA? DIPENDERA’ DALLA RICHIESTA DELLA PROCURA”

Intervista esclusiva di stadiotardini.com ad uno dei massimi esperti italiani di diritto sportivo: “La fattispecie è inedita, per cui non si possono fare previsioni certe. La vicenda è senza precedenti: si è arrivati alla conclusione di una attività di indagine della Procura Federale non sommaria, ma durata anni, con perizie contabili, testimonianze, analisi di bilanci, pagamenti e rapporti contrattuali. Anche la consistenza cartacea del fascicolo è ponderosa…”

avvocatograssani foto iamnaples it(gmajo) – Ieri pomeriggio, nel tentativo di saperne di più su cosa concretamente potesse significare e soprattutto quali conseguenze potesse avere il deferimento del Parma FC, di Tommaso Ghirardi e di Pietro Leonardi (assieme ad un’altra pletora di dirigenti, club di A come Juventus e Siena, altri di serie minori, atleti, procuratori etc.) deciso dalla Procura Federale per irregolarità di alcune trattative – tra cui le cessioni di Fontanello e Bojinov, e quella non portata a termine di Mariga al Manchester City – avevo contattato uno dei massimi esperti italiani di diritto sportivo, l’avvocato Mattia Grassani di Bologna, che nell’estate del 2003, quando ero redattore “stagionale” allo sport del quotidiano “Il Giornale” ebbi modo di intervistare per il primo caso assoluto di mobbing nel calcio: ebbene, ieri il luminare ci aveva chiesto di portare pazienza fino ad oggi, in quanto voleva documentarsi a dovere per poterci dare una risposta con cognizione di causa dopo aver esaminato il tipo di contestazione mosse alle varie società calcistiche. Oggi lo abbiamo ricontattato e, gentilmente, ci ha concesso una intervista che indubbiamente contribuisce a fare un po’ più di chiarezza sulla questione, andando pure a correggere anche le inevitabili imprecisioni che ieri abbiamo commesso “a caldo” nel tentativo di fare opera di divulgazione per il grande pubblico, pur cercando di fare inorridire il meno possibile il colto, per spiegarci all’inclita. Le conclusioni cui eravamo giunti sono sostanzialmente uguali: i dirigenti rischiano pesanti squalifiche, i club delle forti sanzioni pecunarie, ma se ieri avevamo escluso del tutto la possibilità di possibili punti di penalizzazione, l’avvocato Grassani, pur ritenendo poco probabile l’eventualità, ha detto che dipenderà dalla richiesta della Procura Federale.

All’interno l’intervista esclusiva di Gabriele Majo, direttore di stadiotardini.com all’Avvocato Mattia Grassani

MALEDIZIONE RINVII / SCONGIURATO QUELLO DI SABATO, GENOA-PARMA SI DISPUTERA’ REGOLARMENTE ALLE 18

Per la rizollatura in atto del Ferraris si era corso il serio rischio che venisse spostata la gara tra crociati e gialloblù

(gmajo) – Maledizione rinvii: dopo quelli del Tardini con Juventus e Fiorentina, siccome non c’è il due senza il tre, stava per saltarne fuori un altro sulla strada dei crociati, quello relativo alla partita Genoa-Parma, in calendario per le ore 18 di sabato al Luigi Ferraris di Genova, dove è in atto la rizollatura del manto erboso, in vista dell’amichevole di mercoledì 29 febbraio con gli USA. Per tutta la giornata di ieri sui siti genovesi, da quello del quotidiano il Secolo XIX, a quello di Primocanale, passando attraverso Pianeta Genoa, c’era stato un tam tam sul possibile spostamento al giorno successivo (o ad altra data) di Genoa-Parma: sul nostro territorio la notizia era stata ripresa dal sempre attento Michele Angella di Teleducato, che ne aveva parlato nei Tg di ieri. Ma oggi la situazione appare decisamente più tranquilla e lo slittamento è stato scongiurato: dunque la gara si disputerà regolarmente sabato alle 18 con grande gioia anche dei colleghi che avevano già programmato una trasferta culinaria a base di pesce… Proprio il sito del Secolo XIX, che per primo aveva gettato l’allarme, ha infatti sancito che “dopo le valutazioni del caso, si è stabilito che la rizollatura verrà effettuata per i due terzi del campo, per permettere di giocare la partita dei rossoblu, e poi nel weekend sarà terminata per ospitare la Nazionale”.

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mercoledì 22 febbraio 2012

DEFERIMENTI: IL PARMA NON COMMENTA MA STUDIA LE CARTE

Patteggiamento o processo? I legali del club hanno 5 giorni di tempo per decidere la linea da seguire: il rischio sono squalifiche ed ammende per Ghirardi e Leonardi. Il club non avrà penalizzazioni

trasferimenti(gmajo) – Sgombriamo subito il campo da ogni possibile timore: la pioggia di deferimenti, che a random sta interessando un po’ tutti i club della serie A, e che oggi è caduta su Juventus, Siena e Parma, non comporterà il rischio di penalizzazioni in classifica, non trattandosi di illeciti o “reati” più gravi ma soltanto di infrazioni esclusivamente di carattere formale. E’ un po’ come quando un agente di servizio sulla strada ti ferma e qualcosa da contestare lo trova sempre, che ne so, la mancanza del triangolo o il non aver azionato il dispositivo di segnalazione visiva (la freccia) nell’accostare a destra dopo che è stato intimato l’alt. La sensazione è che sia un semplice modo per fare cassa, se si considera che le società e i loro rappresentanti rischiano soprattutto sanzioni di carattere economico (multe), ma pure squalifiche. I legali delle varie società coinvolte hanno ora cinque giorni di tempo per studiare la migliore strategia difensiva: la scorciatoia è il patteggiamento – che comporterebbe da un lato l’ammissione di colpa (come l’ “innocente” Morrone nel caso Romeo), però con una oblazione si scongiurerebbe il rischio di fastidiose inibizioni dei dirigenti che ostacolano la normale attività di una società (nel caso del Parma FC, tra l’altro, sono coinvolte entrambe le persone giuridiche con potere di firma, vale a dire il Presidente Ghirardi e l’Ad Leonardi) – l’iter normale, invece, prevede il processo dinnanzi la Commissione Disciplinare Nazionale.

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TRASFERIMENTI DI BOJINOV E FONTANELLO: DEFERITI PARMA, GHIRARDI E LEONARDI

TMW(Stefano Sica per Tuttomercatoweb. Fonte FIGC) – Il Procuratore Federale ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale tre club di serie A, Parma, Juventus e Siena, uno di serie B, il Crotone, oltre a Benevento e Pescina Vallegiovenco in merito al trasferimento di alcuni giocatori. Lo si apprende da una nota diramata dalla Figc. Sono stati deferiti, inoltre, "Tommaso Ghirardi all'epoca dei fatti presidente del Parma; Pietro Leonardi, all'epoca dei fatti amministratore delegato del Parma; Jean Claude Blanc (nella foto) all'epoca dei fatti amministratore delegato della Juventus; Roberto Zanzi, all'epoca dei fatti direttore generale del Siena; Giuseppe Ursino, all'epoca dei fatti direttore sportivo del Crotone; Oreste Vigorito, all'epoca dei fatti presidente del Benevento; Sabatino Stornelli, all'epoca dei fatti presidente del Pescina Vallegiovenco; Pablo Ezequiel Fontanello, all'epoca dei fatti calciatore tesserato per il Parma; Valeri Emilov Bojinov, all'epoca dei fatti calciatore tesserato per il Parma;

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GALLOPPA SI INSERISCE NEL DIBATTITO SULLA MENTALITA’

Il video amatoriale con la prima parte della conferenza stampa del centrocampista oggi a Collecchio

GALLOPPA E IL GENOA

Il video amatoriale della seconda parte della conferenza stampa del centrocampista oggi a Collecchio

GHIRETTI TRA IL TARDINI, UBALDI E IL CORRIERONE

L’ex assessore allo Sport, oggi candidato sindaco del movimento civico Parma Unita, lunedì sera ha incontrato i residenti del Cittadella per dibattere, tra l’altro dell’annoso tema della delocalizzazione dell’Ennio e martedì, invece, in una accorata conferenza stampa ha difeso Parma finita nel mirino del Corsera e la sua “alienità” dalla vecchia politicaGuarda i video

GHIRETTI NUOVO STADIO (gmajo) – Non sembri al lettore, la nostra, una invasione di campo su un territorio non di nostra competenza, vale a dire la prossima competizione per la poltrona di primo cittadino della nostra cara bella Parma. Tuttavia approfittando della nota emessa dall’ufficio stampa di Parma Unita, vorremmo tornare su quello che è stato l’incontro del candidato sindaco Roberto Ghiretti, ex assessore allo sport, con i residenti del quartiere Cittadella, in cui si è dibattuto, per l’ennesima volta del problema Stadio Tardini. Una volta Ghiretti ci pareva tra i più fervidi sostenitori della delocalizzazione dell’Ennio, ma con piacere abbiamo notato che si è “convertito” al nostro partito, quello per cui lo stadio se ne deve stare lì dov’è. La sua folgorazione su “Viale Partigiani d’Italia” non è proprio ideologia allo stato puro (un po’ come la nostra), ma la semplice constatazione che in questi tempi di ristrettezze economiche non è più tempo di grandi opere, per cui a meno che non sia Ghirardi ad assumersi ogni onere, oggi è impensabile ipotizzare uno stadio comunale costruito ex novo altrove. Ghiretti lo ha ammesso al nostro microfono lunedì sera, in una video dichiarazione riassuntiva dell’incontro che ci ha concesso, e che abbiamo pubblicato ieri mattina (clicca qui per rivederla). Oggi ritorniamo sul tema non solo con il resoconto stilato dalla struttura comunicazionale di Parma Unita, ma anche proponendo integralmente tutti i nostri video amatoriali dell’accorata conferenza stampa che Ghiretti ha tenuto ieri mattina in Via Paciaudi, difendendo Parma dagli attacchi del Corriere della Sera (“I parmigiani non sono tutti ladri, anche se chi ha sbagliato deve pagare il giusto”) e se stesso da quelli dell’ex sindaco Ubaldi (“Sono alieno da un vecchio modo di fare politica”).

Continua la lettura all’interno, anche con tutti i video della conferenza di ieri di Ghiretti