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NAVIGHIAMO ALLA PRAMZÀNA

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mercoledì 31 ottobre 2012

PARMA-ROMA 3-2 / ZEMAN: “SU QUESTO CAMPO NON ERA CALCIO: MA I CROCIATI HANNO CAPITO PRIMA COME SI DOVEVA GIOCARE. DUE LORO GOL, PERO’, SONO PARTITI DA FUORIGIOCO NON VISTI”

PARMA-ROMA 3-2, LEONARDI GONFIA IL PETTO: “STAVOLTA ERAVAMO IN 10 NOI, CI VOLETE DIRE CHE SIAMO STATI BRAVI?”. E DEDICA LA VITTORIA AI TIFOSI…

L’AD polemizza con le emittenti che hanno parlato di campo irregolare: “Ci abbiamo giocato su anche noi” e spiega le condizioni di Amauri: “Se è uscito sapevo che era per una cosa serie: per lui dodici punti di sutura, fortunatamente solo sul labbro”. il pensiero finale è per i supporters crociati: “Siamo nel 2012: sono stati encomiabili sotto l’acqua battente”

PARMA-ROMA 3-2 / DONADONI: “OGGI C’E’ STATO POCO DI MIO E TANTO DEI MIEI RAGAZZI”

Il video amatoriale dell’inizio della conferenza stampa dell’allenatore crociato

PARMA-ROMA 3-2, DALLA “PISCINA” TARDINI IL COMMENTO DI MASSIMO BARCHIESI DI TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO: “BRAVI I GIOCATORI A SEGNARE CINQUE RETI SU UN CAMPO COSI’. E PER GLI ERRORI SONO PERDONATI”


ALL’INTERNO IL VIDEO AMATORIALE CON I CALCIATORI DEL PARMA SOTTO LA CURVA NORD DOPO LA VITTORIA SULLA ROMA PER 3-2

PARMA-ROMA 3-2 (FINALE) – DALLA CABINA DI RADIO RAI MASSIMO BARCHIESI RACCONTA I GOL DI ZACCARDO (20’ ST) E TOTTI (26’ ST)

IL FLASH IN TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO PER LA RETE DI ZACCARDO

ALL’INTERNO I VIDEO AMATORIALI DALLA CABINA DI RADIORAI DELLE AZIONI SALIENTI DEL SECONDO TEMPO NEL RACCONTO DI MASSIMO BARCHIESI IN TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO

PARMA-ROMA 2-1 (PARZIALE PRIMO TEMPO) DALLA CABINA DI RADIO RAI IL RACCONTO DEI GOL DI LAMELA (8’), BELFODIL (34’) E PAROLO (37’) IN TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO

IL FLASH DI BARCHIESI PER L’ANNUNCIO DEL VANTAGGIO CROCIATO DI PAROLO (37’)

ALL’INTERNO TUTTI I VIDEO AMATORIALI DALLA CABINA DI RADIORAI CON LE FASI SALIENTI DEL PRIMO TEMPO DI PARMA-ROMA 2-1 NEL RACCONTO DI MASSIMO BARCHIESI IN TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO

ASPETTANDO PARMA-ROMA AL CASINO PETITOT… Fotogallery amatoriale

QUELLA FRECCIA GIALLOROSSA FERMATASI A PARMA PER FAR SCENDERE LA ROMA: TRENITALIA RIMBORSA IL 25% DEL BIGLIETTO AGLI ALTRI VIAGGIATORI: “MA NON E’ UNA AMMISSIONE DI COLPA…”

Il Fatto Quotidiano, che per primo aveva documentato l’episodio, ieri aveva sentito il capo ufficio stampa di Trenitalia, che ha ricostruito i fatti in maniera differente rispetto alle denunce dei viaggiatori. E sul rimborso: “E’ un segno d’attenzione verso i nostri clienti”…

ilfatto trenitalia(di Pierluigi Giordano Cardone da Ilfattoquotidiano.it) – Treno Frecciarossa 9544: prima classe euro 133, seconda classe euro 95. Partenza da Napoli alle 14.50, fermate a Roma, Firenze e Bologna, arrivo a Milano centrale alle 19.40. Salvo squadre di calcio presenti a bordo. Tutto vero. Per conferma, chiedere alle centinaia di passeggeri che martedì 30 ottobre hanno dovuto raggiungere il capoluogo lombardo. A quasi un’ora dalla fine dell’itinerario programmato, infatti, il convoglio ha abbandonato la linea dell’alta velocità e si è diretto verso Parma. La spiegazione del cambio di programma direttamente dall’altoparlante interno: sosta straordinaria. Il motivo? Lo si è capito una volta arrivati alla stazione della città ducale, quando dal treno è scesa l’interna delegazione della As Roma, impegnata al Tardini contro i padroni di casa nella decima giornata del campionato di Serie A. Tra scarico bagagli di Totti & Co., autografi, sorrisini e proteste assortite, i passeggeri giurano di aver accumulato oltre 40 minuti di ritardo.

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L’ALTA VELOCITA’ A PARMA C’E’ SOLO PER LA ROMA (O QUASI)… FERMATA STRAORDINARIA DI UN FRECCIAROSSA PER FAR SCENDERE LA COMITIVA GIALLOROSSA

Esposto del Codacons in Procura: "L'episodio ha causato 40 minuti di ritardo"

PAR_01_672-458_resize(gmajo) – Anche per il Parma è il treno il mezzo di locomozione preferito quando si tratta di raggiungere la capitale: la differenza con la Roma, però, è che se si tratta di fare “scalo” a Bologna, non essendoci collegamenti diretti da punto a punto negli orari utili, lo fa tranquillamente come un qualsiasi altro viaggiatore, attendendo il primo convoglio disponibile. La comitiva giallorossa, invece, stando ad un esposto presentato alla Procura di Parma dal Codacons, avrebbe chiesto e ottenuto una deviazione dalla linea dell’alta velocità e una fermata straordinaria di un Frecciarossa (il 9544 del 30 ottobre, in servizio da Napoli a Milano) nella nostra città, causando un ritardo di 40 minuti, tra le proteste dei passeggeri (perfino tifosi indignat della “Magggica” che avrebbero personalmente segnalato il fatto al Codacons). Ribattezziamolo “Frecciagiallorossa”…

All’interno il comunicato del Codacons sulla vicenda

RADIO RAI / LUNEDI LA CERIMONIA DI INTITOLAZIONE AD ALFREDO PROVENZALI DELLA SALA RIUNIONI DEI GR A SAXA RUBRA

Il conduttore di Tutto il Calcio Minuto per Minuto, scomparso la notte tra il 12 e il 13 luglio 2012 giorno in cui avrebbe compiuto 78 anni, sarà ricordato con una intima cerimonia alla quale saranno presenti la moglie Marisa, la figlia Paola, giornalista pubblicista, tutti i radiocronisti di ieri e di oggi della storica trasmissione e i vertici aziendali Rai

Archimmagine -82-DSC_0418(gmajo) – La sala riunioni del Giornale Radio, nella storica palazzina G2 di Saxa Rubra della testata giornalistica di Radio Rai, da lunedì 5 novembre 2012 avrà un nome: Alfredo Provenzali. Alla intima cerimonia di intitolazione, che avrà inizio alle ore 10, saranno presenti la moglie dello scomparso conduttore di Tutto il Calcio Minuto per Minuto Marisa e la figlia Paola, giornalista pubblicista, i vertici aziendali Rai – dal presidente Anna Maria Tarantola, al DG Luigi Gubitosi e diversi consiglieri – i radiocronisti di ieri e di oggi della longeva trasmissione di Radio Rai.

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IL MISTER / “C’E’ LA ROMA? DONADONI PRENDA ESEMPIO DA GUIDOLIN: PRESSING A TUTTO CAMPO E RIPARTENZE IN VELOCITA’”

“Lasciate perdere le polemiche e pensiamo al sodo, alla ghiotta occasione di poter portare a casa tre punti contro la Roma. L’esempio è arrivato domenica sera proprio dal successo dell’Udinese all’Olimpico, un 3-2 nel quale il tecnico bianconero ha schierato un 3-5-2 modulo identico a quello standard di Donadoni…”

donadoni conferenza stampa 30 10 2012(Il Mister) – Non ci giriamo intorno e sappiamo già che con questa affermazione qualche polemica la solleveremo. Ma, visti i toni di alcuni commenti che ho avuto modo di leggere negli ultimi giorni, la precisazione è d’obbligo e tra poche righe capirete perché. Su queste pagine non cerchiamo di far arrabbiare nessuno e di recitare il ruolo odioso del bastian contrario. Come ha ripetuto più volte il presidente Majo, scriviamo quello che pensiamo senza eccessive censure. Il che significa il più delle volte non essere allineati. Lo scrivo nuovamente, ma per l’ultima volta, perché credo che il mio commento post-Torino sia stato interpretato male. Quello che voleva essere un elogio a Roberto Donadoni è stato visto da alcuni (prevenuti) come un articolo in cui in realtà si sminuivano i suoi meriti. Leggete meglio, dunque. E, soprattutto, non fraintendete quello che leggerete adesso...

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martedì 30 ottobre 2012

DONADONI, NUOVA LEZIONE DI STILE SULLA QUESTIONE ARBITRALE: “NON SI PUO’ DIRE ‘NOI DEL PARMA MERITIAMO PIU’ RISPETTO’. E L’ATALANTA DI TURNO NO? IL RISPETTO LO MERITIAMO TUTTI QUANTI ALLO STESSO MODO”

Durante la conferenza stampa pre Parma-Roma, interpellato sugli episodi di Catania di domenica scorsa, l’allenatore crociato ha affermato: “E’ il solito discorso di chi predica bene e razzola male. Bisogna smetterla di parlare delle solite cose sapendo accettare i vantaggi di una decisione arbitrale così come gli svantaggi…”

(gmajo) – Un conto è crederci sul serio. Un altro conto è atteggiarsi. Il bon ton nei confronti della classe arbitrale è come il coraggio di Don Abbondio: se uno non ce l’ha non se lo può dare. E in casa Parma chi ce l’ha – e non recita – è senza dubbio l’allenatore Roberto Donadoni, il quale oggi, durante la conferenza stampa pre-Roma ha indirettamente indirizzato, sull’annosa questione, una nuova lezioncina di stile al suo presidente. Almeno questa è la mia convinzione, avendo sentito più volte Ghirardi affermare: “Il Parma merita più rispetto”. Ma Donadoni ha chiosato: “Perché, l’Atalanta di turno no?” Aggiungendo: “Il rispetto lo meritiamo tutti quanti allo stesso modo”.

Continua la lettura all’interno, anche con la trascrizione delle parole di Donadoni sulla questione arbitrale

CALCIO & CALCIO (2), la recensione di Lorenzo Fava e la fotogallery amatoriale dal backstage

DSC09125(Lorenzo Fava) – Se la suggestiva proporzione – così come l'aveva proposta il telespettatore Andrea tramite SMS “Boni sta a Schianchi come l'Europa sta al Parma” si rivelasse esatta, allora le speranze degli uomini di Donadoni di centrare almeno il sesto posto in graduatoria sarebbero pari a quelle di uno scalatore che cerca di arrivare sulla vetta dell'Everest senza la giusta attrezzatura. Soprattutto in virtù della 10^ puntata di Calcio & Calcio, nella quale i due opinionisti del talk show condotto da Michele Angella non se la sono di certo mandata a dire. Come i fedeli telespettatori del programma calcistico di Teleducato sapranno, le posizioni di veduta tra il Roseo e il Saltimbanco sono totalmente agli antipodi per molti argomenti che vengono di lunedì in lunedì sviscerati; mentre il top writer prevede che il Parma chiuderà la stagione a metà della graduatoria, tra l'8° e il 12° posto, Nostradamus Boni non ammette repliche ed è pronto a scommettere che la squadra crociata entrerà in Europa League: «Il Parma sta attuando una progressiva crescita. Ormai siamo entrati nelle 7 sorelle del campionato: ma pensate, nella colonna di destra della classifica ci sono 4/5 squadre, come Cagliari, Sampdoria, Catania, Roma, peggiori. Il 4° posto è l'obiettivo!».

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CALCIO & CALCIO (1) / IL SALTIMBANCO ATTACCA I TIFOSI CROCIATI E SCHIANCHI IL GHIRO…

"70 in trasferta a Torino? Sono numeri da Fidenza!” Boni, poi, profetizza Leonardi al Milan assieme a Donadoni, su chiamata diretta di ‘Silvio'. Schianchi replica a Ghirardi sui media schierati solo per i top club: “Vuole più attenzioni? Vada a Milano o Roma!”

DSC09085BONI E I TIFOSi – Il Parma vola, sono i tifosi che restano a terra. La tesi é firmata da Enrico Boni che ieri sera nella decima puntata di Calcio & Calcio ha avuto un battibecco con un esponente del Parma Club Fontanellato presente negli studi di Teleducato a proposito del numero di supporters gialloblù sugli spalti dello Stadio Olimpico per seguire Torino-Parma. “Quanti eravate ieri a Torino?” lo ha incalzato il Saltimbanco durante una fase del dibattito. “Una settantina gli ha risposto il tifoso” … ed ecco che allora Boni, chissà se interpretando il sentimento dei piani alti del club di cui millanta frequentazioni se non proprio amicizia, si é scatenato: “Ma stiamo scherzando? Il Parma viene dalla vittoria contro la Sampdoria, ha appena presentato il rinnovo del contratto con Donadoni, la società ha progetti ambiziosi e i tifosi cosa fanno? Vanno in 70 a Torino! Ma ci rendiamo conto: questi sono numeri da Fidenza! il Fidenza porta in trasferta una quota di tifosi simili, solo che il Fidenza è in serie D...”

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FANTAIMPAZZIAMO CON IL PARMA: “CON LA ROMA UNA GARA DA OVER”

Fantacalcio mania: gli esperti di fiducia di stadiotardini.com suggeriscono di schierare Marchionni, Biabiany e Pabon e sconsigliano Rosi e Lucarelli

fantapazz(Danilo Liberace per redazione Fantapazz) – Nel turno infrasettimanale il Parma ospita al Tardini la "folle" Roma di Zeman. I gialloblù, reduci dalle due vittorie consecutive, sono nelle condizioni psicologiche ottimali per affrontare a viso aperto la gara. E' facile pronosticare una gara da "over", nella quale probabilmente saranno gli attacchi a prevalere sulle difese da entrambe le parti.  Visto lo spazio che le squadre zemaniane concedono quasi sempre alle ripartenze degli avversari, consigliamo di schierare Marchionni e Biabiany. Nel caso trovasse spazio dall'inizio nella formazione di Donadoni, da rischiare anche la carta Pabon.

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CARMINA PARMA / QUANDO LA GIOIA ARRIVA DALLE ORECCHIE…

“Benedette siano le partite alla radio, nell'era dei bordocampisti da ultimo grido, delle urine dei giocatori in Hd: quando sei in giro con la tua ragazza e c'è la partita, ti bastano due auricolari da collegare ad un cellulare ed il gioco è fatto...”

DSC09769(Luca Savarese) – Al liceo mi insegnarono che per comporre un saggio breve non bisogna mai dire “io”, distaccarsi dal personale e buttar giù un resoconto critico ed il più possibile oggettivo delle cose. Visto però che questo vuole essere uno stentato e leggero carmen di commento simpaticamente poetico alle vicende footbolistiche ducali, mi si conceda un'eccezione: per questa volta, dunque, lascio il registro delle precedenti puntate per raccontarvi il mio Parma di ieri pomeriggio, prima (e spero ultima) sfida dell'anno  non seguita davanti alle frequenze Sky. Benedette siano le partite alla radio, nell'era dei bordocampisti da ultimo grido, delle urine dei giocatori in Hd: quando sei in giro con la tua ragazza e c'è la partita, ti bastano due auricolari da collegare ad un cellulare ed il gioco è fatto...

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lunedì 29 ottobre 2012

L’OPINIONE DI MAJO DOPO TORINO-PARMA 1-3: “DONADONI E’ UNO STRATEGA CAPACE E FORTUNATO”

Napoleone Bonaparte una volta disse: “Non mi interessano i generali capaci, ho bisogno di generali fortunati!”: ebbene, Tommaso Ghirardi può gongolare perché ha confermato fino al 30.06.2015 un allenatore che racchiude in sé entrambe le caratteristiche…

GABRIELE MAJO Foto Franco Saccò Archimmagine -007(gmajo) – Qualche anticipazione sui contenuti dell’odierna omelia profana del giorno dopo (definizione che calza a pennello considerando che quanto scrivo su stadiotardini.com viene replicato anche su La Voce di Parma – benché io non ne faccia parte del corpo redazionale al di là delle convinzioni di chi lavora a Palazzo di Giustizia – periodico diffuso anche nella chiesa di Santa Cristina del “pretaccio” Don Luciano Scaccaglia e, dalla scorsa settimana, anche nella raccolta blog di Parmasera.it) è già emersa nelle scorse ore qua e là nel nostro spazio commenti laddove l’improvvida uscita a caldo di ieri di Luca Russo (“Donadoni ha trovato la 'quadra'. E soprattutto il modulo per regalarci una vittoria dopo l'altra. E' quello che prevede che gli avversari giochino sistematicamente con un uomo in meno…”) aveva seminato gazzarra tra i lettori, alcuni dei quali se la sono pure presa con me poiché avrei preso le distanze solo dalla forma, ma non dai contenuti espressi dal nostro columnist, ieri peraltro intervenuto a titolo privato nello spazio aperto ai naviganti e non con un articolo per la testata. “In effetti – avevo rimarcato ieri – nelle ultime due gare gli episodi sono stati tutti dalla parte del Parma. Ma c'è modo e modo di scriverlo. Un po' di diplomazia non guasterebbe... Pur nel rispetto - sacrosanto - dell'obiettività (che è un valore)”.

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MA E’ PELLE’ O PELE’ ?

Un gran bel gol al 90° dell’ex attaccante del Parma ha consentito al Feyenoord di imporre il 2-2 finale all’Ajax…

IL MISTER / “PER LA SECONDA VOLTA CONSECUTIVA DECISIVI GLI EPISODI (A FAVORE). MA DONADONI HA AZZECCATO LA FORMAZIONE E SOPRATTUTTO I CAMBI”

“Per poter sognare qualcosa in più della salvezza è meglio ripassare dopo l’inverno: soltanto allora potremo pesare il vero valore di questo Parma…”

sansone entra al posto di lucarelli, decisivo cambio di donadoni(Il Mister) – Un’altra partita nella quale gli episodi hanno avuto un peso specifico piuttosto consistente. Ma anche una sfida nella quale il Parma ha messo in mostra tutte le proprie qualità, a differenza di quanto era accaduto una settimana fa contro la Sampdoria. Volendola leggere da una prospettiva tecnico-tattica, questa volta non si può muovere la benché minima critica a Roberto Donadoni. Che ha azzeccato la formazione e soprattutto i cambi. Il fatto che poi il 3-1 finale a favore dei crociati possa aver penalizzato eccessivamente un Torino che ha protestato non poco, è un altro discorso. Un discorso da affrontare, per carità. Ma che non può delimitare in tutto i contorni di una partita nella quale il Parma ha concesso sì un paio di occasioni nel primo tempo (quando sulle fasce i granata hanno fatto sentire tutta la superiorità numerica), poi poco altro.

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domenica 28 ottobre 2012

TORINO-PARMA 1-3 – Fotogallery amatoriale

TORINO-PARMA 1-3, IL COMMENTO DI UGO RUSSO DI RADIO RAI A STADIOTARDINI.COM: “NEL SEGNO DEI SANSONE, NEL BENE E NEL MALE”

Il radiocronista di Tutto il Calcio Minuto per Minuto, intervistato da Gabriele Majo, analizza la partita decisa dalla espulsione del Sansone del Toro (doppia ammonizione, la seconda per simulazione) e decisa, in dieci, da quello del Parma, inserito da Donadoni per sfruttare la superiorità numerica con il passaggio al 4-3-3 (fuori Lucarelli). Amauri, pochi secondi dopo,  mette in cassaforte il risultato. Di Rosi la terza rete. Basha, all’ultimo sussulto, segna il gol della bandiera per i padroni di casa. L’inviato di Radio Rai spiega il suo barbone bianco: “Come attore interpreterò Demis Roussos e aggiunge un piacevole: “Parma ti amo”…

ALL’INTERNO IL TABELLINO DI TORINO-PARMA 1-3

TORINO-PARMA 1-3 – DA TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO IL COMMENTO DI UGO RUSSO (RADIO RAI)

ALL’INTERNO I VIDEO AMATORIALI CON LA DIRETTA DEI GOL DALLA CABINA RAI DELLO STADIO OLIMPICO DI TORINO

IL MISTER E IL POST-GALLOPPA: “DONADONI POTREBBE ACCENTRARE GOBBI, PROPRIO COME FECE LA SCORSA STAGIONE CONTRO IL CHIEVO QUANDO SI FECE MALE IL NUMERO 8…”

“L’allenatore, all'epoca, stava già ragionando sull'idea di Valdés centrale, ma non se la sentì di accelerare i tempi: adesso potrebbe riprovarci, anche perché Gobbi in quella posizione ha già giocato ai tempi del Cagliari, agli inizi con la Fiorentina e a tratti pure con Pasquale Marino. Un esterno mascherato, come Marchionni con la Samp, può dare più cross per Amauri, ma il suo ricollocamento può anche aiutare una difesa che dalla parte sinistra ha spesso subito gol in queste prime otto giornate…”

image (2)

(Il Mister) – Qualcosa si muove a Collecchio. Dopo un inizio di stagione all'insegna della continuità tattica, Roberto Donadoni ha mischiato le carte passando al 4-3-3 visto all'opera contro la Sampdoria e anche in vista del Torino si preannunciano novità. La principale, nonostante il dribbling al riguardo in conferenza stampa, dovrebbe essere il ritorno al 3-5-2 propiziato più dal ritorno di Lucarelli che dal 4-2-4 di Ventura. Anche a tal riguardo, infatti, il tecnico ha negato di guardare all'impostazione tattica dell'avversario prima di plasmare il proprio undici di partenza, contrariamente a quanto sostenuto da Andrea Schianchi nel corso dell'ultima puntata di "Calcio e Calcio". Ma, si sa, anche questa potrebbe essere pretattica...

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sabato 27 ottobre 2012

DONADONI E IL POST-GALLOPPA (2): ROSI MEZZALA? NO GRAZIE…

L’ipotesi era apparsa in questi giorni sulla stampa sportiva nazionale, ma il tecnico l’ha bocciata in toto: “Sarebbe assurdo e non corretto nei confronti dei compagni che hanno specificità in quel ruolo” – IL VIDEO AMATORIALE DELLA SECONDA PARTE DELLA CONFERENZA E L’ELENCO DEI CONVOCATI (Terzo portiere il n. 40 Matteo Ferrari)

(gmajo) – Essendo stato di recente confermato per le prossime due stagioni è evidente che Roberto Donadoni ha tutto il diritto (e soprattutto il dovere) di fare le scelte migliori per il Parma. Ivi compresa quella relativa alla sostituzione di Daniele Galloppa, finora punto fermo del centrocampo gialloblù durante la sua gestione, ma che per un bel pezzo mancherà per via di quella (nuova) rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, del quale il prof. Adravanti aveva già fatto la ricostruzione nell’autunno del 2010 (il club, tra l’altro, non ha ancora fatto sapere né in via diretta né in via indiretta, alias l’intervista telefonica che Galloppa ha concesso in esclusiva al “consociato” quotidiano UPI, se sarà la medesima equipe ad intervenire anche stavolta). In questi giorni la stampa sportiva specializzata aveva avanzato l’ipotesi di un accentramento di Rosi: oggi Alberto Rugolotto di Tv Parma, che, attento, aveva notato che tale opzione non appariva tra quelle enumerate dall’allenatore in principio di conferenza stampa (vedesi il nostro articolo precedente), proprio in conclusione ha provato a sottoporgliela. Ma questi, nel negare la possibilità, ha anche aggiunto: “Sarebbe assurdo e non corretto nei confronti dei compagni che hanno specificità in quel ruolo”. Ma non era forse stato proprio Donadoni ad inventare Valdes regista e, appena una settimana fa, a riciclare Marchionni mezzala?

All’interno la trascrizione della risposta di Donadoni a Rugolotto e l’elenco dei convocati

DONADONI E IL POST-GALLOPPA (1): “HO TANTE ALTERNATIVE: CHI GIOCHERA’ LO FARA’ ANCHE PER DANIELE”

Per la sostituzione dello squalificato Mirante, oltre al vecio Pavarini, in lizza anche Bajza. Sulle tante ammonizioni subite dai crociati il tecnico chiosa: “Non mi vanno giù quelle per proteste” IL VIDEO AMATORIALE DELLA PRIMA PARTE DELLA CONFERENZA

(gmajo) – Oggi è toccato a stadiotardini.com aprire le danze della conferenza stampa pre-Torino di Roberto Donadoni. E il primo tema che gli abbiamo proposto (che nottetempo sarà meglio approfondito anche dal nostro mister) era relativo ai possibili scenari che vengono ad aprirsi a centrocampo per la sostituzione dell’infortunato Daniele Galloppa. L’allenatore ha sciorinato tutte quante le possibili alternative, come potrete leggere all’interno, salvo, però, non rivelare il nome del prescelto. Certo il numero 8 era una sorta di titolare inamovibile: non è detto che chi lo rileverà domani a Torino sarà lo stesso nel prosieguo del campionato. Un altro argomento interessante successivamente posto dai colleghi, ma rimasto insoluto, era relativo alla conferma o meno della difesa a 4 spianata contro la Sampdoria. Allora si parlò di scelta dettata dall’emergenza (nel frattempo, però, Lucarelli e Benalouane sono tornati a disposizione, avendo scontato il loro debito con la giustizia sportiva) anche considerato il sistema di gioco avversario: ma il tecnico oggi ha anche assicurato che lui non bada (tanto) all’avversario. Insomma quel compromesso storico tra calcio propositivo e speculativo auspicato da stadiotardini.com, almeno a parole pare esser lontano. Speriamo, almeno, nei fatti…

All’interno la trascrizione delle risposte di Donadoni a Majo

venerdì 26 ottobre 2012

LO SCHERZONE / PREZIOSI, VITTIMA DI CHIAMBRETTI, SI FA CONVINCERE DAL FINTO DEL NERI A RIPRENDERE PALLADINO: “MARTEDI’ VEDO GHIRARDI E GLIELA BUTTO LI’…”

La telefonata è stata trasmessa su Rai Radio Due: ma il patron del Genoa ha in testa Zarate (seriamente)…

(gmajo) – Indubbiamente Luigi Del Neri (un anno fa famoso da queste parti per la celebre frase: “Non prendo squadre in corsa…”) si presta assai ad essere imitato: a Bar Sport, ad esempio, il finto Leonardi del fu-Camper di Tv Parma, si era cimentato con successo anche nei panni dell’allenatore friulano itinerante nei più sperduti paesi della nostra provincia e oggi impersonato da un altro imitatore (Gianfranco Butinar, che era stato ospite d’onore alla presentazione delle maglie del Parma a luglio 2011 a Ravadese, durante la festa del CCPC)  nella telefonata proposta su Rai Radio Due nell’ambito della trasmissione “Chiambretti ore 10”. Vittima dello scherzone il presidente del Genoa Enrico Preziosi, convinto dalla controfigura di Del Neri a riprendersi Palladino. Anche se lui, il Re dei Giocattoli preferirebbe (seriamente) Zarate

CONTINUA ALL’INTERNO, ANCHE CON LA TRASCRIZIONE DELLO SCHERZO

22^ FESTA GIALLOBLU’ DEL PARMA CLUB TRAVERSETOLO AL CASTELLO DI FELINO – Videogallery amatoriale

L’INTERVISTA ALL’AD DEL PARMA FC PIETRO LEONARDI

ALL’INTERNO TUTTI I FILMATI AMATORIALI DELLA SERATA

22^ FESTA GIALLOBLU’ DEL PARMA CLUB TRAVERSETOLO AL CASTELLO DI FELINO – Fotogallery amatoriale

DSC09471FELINO – Al consueto elegante ritrovo dello sport parmense – svoltosi ieri sera al Castellino di Felino, organizzato dallo staff del presidente Paolo Benecchi, presentato da Gian Luca Zurlini e Caterina Zanirato, madrina Miss Cinema Moda 2012 Karen Bautista, allietato dalla cantante Barbara Barbieri – erano presenti il campione di ciclismo Adriano Malori, l’allenatore di calcio, ex giocatore gialloblù Gigi Apolloni,  tecnici, dirigenti e atleti del Parma Calcio (Leonardi, Melli, Lucarelli, Gobbi, Marchionni, Palladino) delle Zebre e dei Crociati Rugby, del Cariparma Baseball, delle Terre Verdiane Volley, del Rebecchi Piacenza Volley, e del Lavezzini Basket, società che hanno portato maglie e gadget messi in premio nella lotteria benefica che ha fruttato 850 euro immediatamente devoluti all’Associazione Calcio Medolla, per la ricostruzione del settore giovanile dopo il grave terremoto del maggio scorso. Il Parma Calcio che aveva vinto il primo premio, un prosciutto, lo ha donato sempre all’AC Medolla e sarà tagliato domenica in una festa.

ALL’INTERNO LA FOTOGALLERY AMATORIALE INTEGRALE DI STADIOTARDINI.COM

giovedì 25 ottobre 2012

FANTAIMPAZZIAMO CON IL PARMA “A CENTROCAMPO, PER QUANTITA E QUALITA’, CROCIATI SUPERIORI AI GRANATA”

Fantacalcio mania: gli esperti di fiducia di stadiotardini.com suggeriscono di schierare Parolo, Valdes e Pabon e sconsigliano Gobbi e Zaccardo

fantapazz(Danilo Liberace per Redazione Fantapazz)  – Nella prossima giornata il Parma è impegnato in trasferta contro il Torino. La squadra granata ha una delle migliori difese del campionato con sole cinque reti subite, ma finora in casa ha raccolto meno che in trasferta. Il gioco sulle fasce del 4-2-4 di Ventura potrebbe mettere in crisi la difesa parmense, soprattutto se Donadoni dovesse optare per il ritorno alla difesa a tre dopo la parentesi a quattro contro la Sampdoria. A soffrire di più potrebbero essere Gobbi, sul versante di Cerci, e Zaccardo, considerando la scarsa copertura da quel lato in fase difensiva di Biabiany. A centrocampo invece dovrebbero arrivare le note positive, dove il Parma sembra superiore sia per quantità che per qualità. Proficui potrebbero essere gli inserimenti di Parolo, pericoloso anche con le conclusioni da fuori area. Decisamente in forma Valdes, reduce dall’ottima prova della scorsa giornata e sempre più leader del centrocampo parmense.

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CON DONADONI E LEONARDI IL PARMA DI GHIRARDI “NON VUOLE SBARCARE IL LUNARIO”

Tra utopie e buoni propositi la voglia di lasciar una impronta positiva nel calcio italiano

GABRIELE MAJO Foto Franco Saccò Archimmagine -007(gmajo) – Le parole pronunziate ieri da Pietro Leonardi, verso la conclusione del rito profano delle nozze a tre con Roberto Donadoni e Tommaso Ghirardi, non possono che ringalluzzire i tifosi crociati, i quali, con questa triade nei rispettivi posti di comando, possono dunque ora legittimamente sognare, anche nel breve periodo, una nuova grandeur della propria squadra del cuore, se è stato loro garantito: “Non vogliamo star qui a sbarcare il lunario, abbiamo degli obiettivi e vogliamo raggiungerli”. Va da sé che gli obiettivi che maggiormente interessano i tifosi sono quelli di classifica, poiché anche qui, come in tutte le latitudini, a tutti piacerebbe vincer sempre e perdere mai. Se poi si era a lungo pasteggiato a caviale, tra viaggi in Europa e posizioni da podio o poco più giù, diventa capibile come i commensali non vedano l’ora di tornar a tavola a consumar le stesse portate, specie dopo la dieta degli ultimi campionati. Ma gli obiettivi che il Parma di Ghirardi-Leonardi-Donadoni si sono posti non sono solo di classifica, ma direi pure di “rivoluzione morale” del calcio, con tanto di buoni propositi dell’ex mangia-allenatori “Tom” che in passato si era notevolmente fagocitato di tecnici esonerati e che ora si augura di non farlo più, ergendosi a modello per i suoi colleghi presidenti dalla cacciata facile, come ingerire un caffè la mattina (definizione dell’AD Leonardi).

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mercoledì 24 ottobre 2012

LA PROCURA DI BRINDISI ROVINA IL DONADONI 2.0 DAY: CHIESTI 7 MESI DI RECLUSIONE PER LUI E LA MOGLIE CON L’ACCUSA DI ABUSIVISMO

Nella requisitoria il PM Antonio Costantini ha chiesto anche la confisca della già sequestrata tenuta Masseria “Monsignore” di Fasano  dell’allenatore che proprio oggi ha rinnovato per due anni (scadenza 30.06.2015) il suo contratto con il Parma e una multa di 45.000 euro

DSC09082(ANSA) - BRINDISI, 24 OTT - La Procura di Brindisi ha chiesto la condanna a sette mesi di reclusione per l'ex allenatore  della nazionale di calcio e attuale allenatore del Parma Roberto Donadoni e per sua moglie, Cristina Radice, proprietari di una masseria a Fasano che sarebbe stata ristrutturata con lavori abusivi. Le indagini, condotte dal pm Antonio Costantini, portarono nel 2009 al sequestro della masseria 'Monsignore'. Nella requisitoria il pm ha chiesto anche la confisca della tenuta e una multa di 45.000 euro.

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MARCHIONNI, PABON E ZACCARDO A TU PER TU CON I TIFOSI CROCIATI AL PUNTO SKY DI MEDIA WORLD ALL’EURO TORRI – Fotogallery amatoriale

LA “RIUFFICIALIZZAZIONE” DEL RINNOVO DI DONADONI (3) / IL PENTIMENTO DELL’EX MANGIA-ALLENATORI GHIRARDI: “VORREI CANCELLARE IL MIO PASSATO, MI PIACEREBBE NON AVER MAI ESONERATO NESSUNO…”

Il video amatoriale della terza parte della conferenza stampa odierna, che si apre con la domanda di Michele Angella di Teleducato sull’eventuale adeguamento economico del nuovo contratto sottoscritto con l’allenatore. Dalle risposte-perifrasi si evince che l’accordo flessibile (o “moderno”, come lo ha definito Ghirardi) prevede una percentuale variabile per obiettivi. Leonardi ha preso spunto per ribadire le ambizioni sue, dell’allenatore e della proprietà, a partire però, da un veloce raggiungimento della quota salvezza…

(gmajo) – Nell’articolo precedente abbiamo registrato, con piacere, come Tommaso Ghirardi abbia cambiato idea già due volte (contratti annuali agli allenatori, desiderio di paternità), trasformandosi nella reincarnazione di Honoré Gabriel Riqueti conte di Mirabeau, celebre per l’aforisma «Solo gli imbecilli non cambiano mai opinione». A conferma della bontà dell’assioma anche il pentimento – confessato su sollecitazione del collega Jonathan Belletti di Radio Brunoper il suo passato da mangia-allenatori (nello spazio commenti ho visto che il lettore di stadiotardini.com Ermete Bottazzi ha ben presente il suo CV specifico): “Vorrei cancellare il mio passato: mi piacerebbe non aver mai esonerato nessuno” . La clip si apre con le curiosità dell’esattore Michele Angella (Teleducato) sulla natura economica del nuovo accordo sottoscritto, che, come i precedenti siglati dalle parti, si distingue per la flessibilità (o “modernità”, per dirla con Ghirardi), prevedendo non solo una parte fissa, ma anche una variabile per obiettivi. A partire dalla salvezza in su, come ha ben spiegato l’AD Leonardi

All’interno la trascrizione delle frasi salienti della terza parte della conferenza stampa

LA “RIUFFICIALIZZAZIONE” DEL RINNOVO DI DONADONI (2) / GHIRARDI E IL VECCHIO DOGMA SUI CONTRATTI AGLI ALLENATORI: “HO CAMBIATO IDEA”

Durante la seconda parte della conferenza stampa odierna il presidente ha spiegato perché, contrariamente al suo vecchio proposito post-guidoliniano di sottoporre agli allenatori solo contratti annuali, a Donadoni ha fatto firmare un contratto biennale, con scadenza 30 giugno 2015…

(gmajo) – «Solo gli imbecilli non cambiano mai opinione», è il celebre aforisma di Honoré Gabriel Riqueti conte di Mirabeau, scrittore, diplomatico, rivoluzionario, agente segreto e uomo politico del 700 francese tramandato fino ai giorni nostri e perpetuato, ancora una volta, nei fatti, da Tommaso Ghirardi, presidente del Parma FC, il quale, non essendo un imbecille, ha contravvenuto il suo vecchio dogma post-guidoliniano: “D’ora in poi agli allenatori solo contratti annuali”, proponendo in prima persona a Roberto Donadoni il prolungamento per ben due anni (oltre la fine della presente stagione), cioè fino al 30 giugno 2015. A porgli la scomoda domanda sul perché del ravvedimento è toccato al suo vecchio amico Sandro Piovani (che in maniera un po’ provinciale e poco professionale gli si è rivolto chiamandolo “Tom”), al quale il presidente ha semplicemente risposto: “Ho cambiato idea”. E non si è trattato di un caso isolato, come ha simpaticamente rimarcato l’AD Leonardi, che, congratulandosi a distanza con la first lady Francesca che è in stato interessante, ha svelato che Ghirardi fino a poco tempo fa giurava di non volerne sapere di diventare padre, mentre nel 2013, l’anno del Centenario, è atteso il lieto evento…

ALL’INTERNO LA TRASCRIZIONE DELLA SPIEGAZIONE DI GHIRARDI IN CONFERENZA STAMPA DEL PERCHE’ A DONADONI HA FATTO FIRMARE UN CONTRATTO BIENNALE

LA “RIUFFICIALIZZAZIONE” DEL RINNOVO DI DONADONI (1) / GHIRARDI: “NON C’E’ STATA TRATTATIVA, IL MISTER HA SUBITO ACCETTATO LE CONDIZIONI CHE GLI HO PROPOSTO”

La soluzione del tormentone in 3’ a tavola come hanno spiegato all’unisono presidente, allenatore e AD durante la prima parte della conferenza stampa odierna. “Non eravamo noi a parlarne, ma la stampa. Io ne avevo accennato un mesetto fa – ha chiarito Ghirardi – dicendo che poi ci saremmo rivisti per definire le situazioni”. Il tecnico: “Tra noi c’è feeling e per me è importante legarmi alle persone”.  Leonardi: “E’ un messaggio forte che vogliamo mandare al calcio italiano che cambia gli allenatori come prender il caffè alla mattina…”

MALEDETTO CROCIATO. ANCHE CRESPO OGGI A COLLECCHIO PER L’IN BOCCA AL LUPO A GALLOPPA, CHE SE L’E’ ROTTO DI NUOVO

Leonardi, durante la conferenza del rinnovo di Donadoni: “Daniele stia tranquillo: fa parte della nostra famiglia. Noi siamo con lui e lo aspetteremo”

DSC09063(gmajo) – C’è un solo caso in cui si può abbinare il lessema “maledetto” all’aggettivo “crociato”: quando questo è abbinato a legamento anteriore. Ovviamente del ginocchio. In tarda mattinata fcparma.com ha diffuso la temuta conferma dei timori nell’aria dopo l’infortunio del centrocampista in Parma-Sampdoria che si è procurato  una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, lo stesso dell’infortunio patito nell’agosto del 2010 nell’amichevole contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk e allora ricostruito dall’equipe del prof. Adravanti nella Casa di Cura Città di Parma.  Stavolta “Il giocatore – specifica il club nella nota – si sottoporrà a intervento chirurgico con modalità e tempistica che saranno successivamente comunicate”. Intanto oggi a Collecchio a portare l’in bocca al lupo al numero 8 anche Hernan Crespo, tornato a far visita ai compagni al Centro Sportivo. Caro Daniele, come si dice in questi casi: ten dur. Durante la conferenza stampa del rinnovo di Donadoni l’AD Pietro Leonardi ha avuto un pensiero per lui: “Stia tranquillo: fa parte della nostra famiglia. Noi siamo con lui e lo aspetteremo”.

ALL’INTERNO LA FOTOGALLERY AMATORIALE DA COLLECCHIO DEL RINNOVO DI DONADONI

E’ IL GIORNO DEL DONADONI 2.0 DAY

Alle 14.15 in pompa magna a Collecchio i dettagli del rinnovo annunciato un mese fa ed ufficializzato all’indomani del successo sulla Sampdoria

DSC03832(Luca Russo) – Ora che alla voce vittorie campeggia un bel 2, uno sguardo alla classifica possiamo gettarlo senza la paura di trovare il Parma già alle prese con una classifica da incubo. Ma guai ad illudersi. Perché la vittoria contro la Sampdoria è servita soprattutto a restituire sorrisi ad una squadra che, a furia di prestazioni così così e di risultati deludenti, a momenti stava per finire in depressione. La classifica, per la verità, non è che sia migliorata tantissimo. L’ho scritto anche ieri: siamo più vicini al Pescara, a quota sette punti e virtualmente in B, che alla Roma, ferma a quattordici e in odore di Europa League. Ma è altrettanto vero che con ben 13 squadre nel giro di 5 punti (dai dodici punti della Fiorentina ai sette del Pescara), andare su in zona Euro o scivolare giù col rischio di finire in recessione, è questione di un attimo. Per cui questo di certo non è il momento per sentirsi più o meno in pericolo. Questo, semmai, è il momento di rimboccarsi le maniche, lavorare e fare legna in vista dell’inverno.

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martedì 23 ottobre 2012

LE FOTO DA CATANIA DEGLI EROICI DANE’. MA A TORINO E A PESCARA SPERIAMO CHE IL COORDINAMENTO METTA INSIEME COMITIVE PIU’ NUMEROSE…

Il presidente del CCPC Angelo Manfredini, a Calcio & Calcio ha riferito che per la trasferta di due giorni in Abruzzo i posti sono già andati esauriti, mentre sono ancora disponibili quelli per il viaggio in giornata. Ma anche all’Olimpico di Torino si spera di portare un buon numero di tifosi…

68306_4626309786150_2020973643_n(gmajo) – Ci hanno messo un po’ di tempo ad arrivare – le poste (anche quelle elettroniche, non solo quelle italiane…) funzionano fino lì – ma finalmente siamo in grado di pubblicare le foto (vedi all’interno)  che documentano la trasferta a Catania degli eroici Danè, unici portacolori della tifoseria ducale sull’isola, peraltro in una trasferta non certo andata nel migliore dei modi, sportivamente parlando per i crociati. L’auspicio, come ribadito anche ieri sera durante Calcio & Calcio dagli stessi telespettatori intervenuti con telefonate e SMS, è quello che nelle prossime due trasferte ravvicinate a Torino e a Pescara il Centro di Coordinamento riesca a mettere insieme comitive più numerose. Il presidente del CCPC Angelo Manfredini, presente negli studi di Via Barili assieme ai fedeli vice Giorgio Iotti e Bruno Bia, ha riferito che per la trasferta di due giorni in Abruzzo i posti sono già andati esauriti, mentre sono ancora disponibili quelli per il viaggio in giornata. Ma anche all’Olimpico di Torino si spera di portare un buon numero di tifosi…

ALL’INTERNO LA FOTOGALLERY  “CARTOLINE DA CATANIA”

VALDES E IL CASO DELL’AMMONIZIONE ‘RIMANGIATA’: “L’ARBITRO NON MI VOLEVA ASCOLTARE”. POI PERUZZO, COME PER ALTRE DECISIONI CAPITALI, E’ STATO BEN CONSIGLIATO DAI SUOI COLLABORATORI

Il regista,  secondo Andrea Schianchi della Gazzetta dello Sport il migliore in campo di Parma-Sampdoria, ha oggi ricostruito in conferenza stampa il controverso episodio occorso domenica scorsa, quando il direttore dell’incontro lo aveva inizialmente sanzionato con il cartellino giallo per un fallo commesso da Marchionni, poi regolarmente finito sul taccuino, con tante scuse. Ma prima: “lui si girava dall’altra parte e faceva finta di non sentire…”. Sul rigore: “Io non sono egoista e non sono l’unico rigorista: Amauri si sentiva di far gol, lo ha fatto siamo tutti felici…”

CALCIO & CALCIO / SCHIANCHI, ‘PORTAVOCE’ DI LEONARDI, ANNUNZIA: “PALETTA VIA SOLO PER 10 O 12 MILIONI DI EURO”

Il top journalist, che nelle puntate precedenti del talk show di Teleducato aveva rimarcato di non indossare la giacca societaria  con lo scudetto crociato, ieri si è fatto bocca dell’AD per comunicare ai telespettatori l’improbabilità della cessione del difensore durante il mercato invernale. E Il Saltimbanco ha rimarcato l’outing del Roseo: “Hai sempre detto che sei un professionista e non un tifoso e oggi ammetti di tifare Parma?”GUARDA LA FOTOGALLERY AMATORIALE DAL BACKSTAGE

DSC09035(Luca Russo) – Il ritorno al gol di Amauri. La rivoluzione tattica di Donadoni. I fatti incresciosi del Picchi che non fanno pendant col gemellaggio celebrato ieri al Tardini (in deroga alla Tessera del Tifoso). E il possibile  addio di Paletta (destinato, pare, al Napoli). Questi i temi sviscerati durante Calcio & Calcio. Che, pur senza eccedere in trionfalismi, ha festeggiato la seconda vittoria del Parma in campionato. Tre punti che fanno parecchio morale ma che non migliorano più di tanto la nostra classifica: al momento siamo più vicini al Pescara, fermo a quota sette e ad oggi virtualmente in B, che alla Roma, quattordici punti ed un quinto posto che le varrebbe l’accesso all’Europa League. Tre sono anche le domande che gli spettatori da casa, in apertura di trasmissione, rivolgono al ‘roseo’ Schianchi

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lunedì 22 ottobre 2012

L’OPINIONE DI MAJO DOPO PARMA-SAMPDORIA 2-1: “E… LA VACA CHE FESTA!!! QUEI FANTAPAZZI DI FANTAPAZZ.COM CI AVEVANO AZZECCATO VATICINANDO CHE AMAURI SI SAREBBE SBLOCCATO…”

“Tre motivi per gioire: il ritorno alla vittoria dopo un mese e mezzo di astinenza, la doppietta dell’italo-brasilero e la prima trasferta parzialmente libera dalla Tessera del Tifoso che ha portato al Tardini e in città tante famiglie blucerchiate…”

DSC05029(gmajo) – Il lettore mi perdonerà la foto a lato, un po’ più amatoriale e meno professionale rispetto a quella che di solito, pomposamente, accompagna le mie riflessioni a freddo sulla partita, ma dal momento che ieri è stata una festa, anzi, “E… la vaca che festa”, ho pensato bene di rispolverare questa “t shirt” alla Saltimbanco per celebrarla degnamente. E’ stata una festa per il ritorno alla vittoria del Parma dopo una astinenza di più di un mese e mezzo, è stata una festa per il ritorno al gol di Amauri – che il variopinto Boni, come scrivevo all’ora di pranzo ha osannato a suo modo sbeffeggiando l’alter ego Schianchi è stata una festa, almeno prima della partita, per le due tifoserie, gemellate, che hanno potuto tornare a seguire la gara, come ai vecchi tempi, almeno parzialmente senza l’obbligo della sempre discussa Tessera del Tifoso, cavallo di battaglia ideologico del movimento Ultrà che ieri, per dirla con Cristiano Militello di Striscia la Notizia (il quale ha avuto l’onestà di confessarci che non si trattava propriamente di farina del suo sacco…) non si sa bene se ha segnato il gol che dà inizio alla rimonta o solo quello della bandiera…

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