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giovedì 20 gennaio 2011

GHIRARDI, PALOSCHI E LE SCIOCCHEZZE DEI GIORNALISTI DI SECONDO PIANO

Il Presidente minimizza il caso a suo dire inventato per “cercare di fare in modo che qualcuno legga i loro pezzi”. Peccato che tutto sia nato dal principe dei giornali sportivi, la Gazzetta dello Sport…

Stamani, prima dell’inizio della lezione di Cesare Prandelli per il Master Sport, al quale pure era invitato, il Presidente del Parma FC Tommaso Ghirardi, rispondendo ad una domanda sul caso Paloschi postagli dall’inviato di Sky Michele Gallerani, ha minimizzato parlando di “sciocchezze” inventate “da giornalisti di secondo piano per cercare di fare in modo che qualcuno legga i loro pezzi…” Peccato però che chi ha scritto per prima della vicenda sia stata niente meno che la Gazzetta dello Sport
(Continua all’interno)

Ieri stadiotardini.com ha ripreso, dato spazio ed approfondito alcune notizie pubblicate da Tuttomercatoweb.com, sito specializzato di calciomercato, relative a delle complicanze nel frattempo emerse a proposito della maxi operazione con il Genoa e della supposta volontà del Presidente Preziosi di chiedere un indennizzo (traducibile in uno sconto) al Parma reo di aver venduto dei calciatori non perfettamente integri o utilizzabili in ritardo rispetto alle sue aspettative. Già ieri abbiamo chiosato che esistono le visite mediche, sicché non è congruo che il Re dei Giocattoli avanzi tale pretesa, ed anzi sarebbe meglio rispettasse la parola data, senza cercare scuse, dal momento che conosceva perfettamente la “merce” che stava acquistando senza che nessuno gli puntasse la pistola alla tempia. Quello che però stona, a mio modesto avviso, in tutta questa faccenda, è che il Presidente Ghirardi intenda derubricare quello che è un problema emerso come fosse, invece, una invenzione dei soliti giornalisti, specie quelli che lui, dallo scranno più alto della società al momento piazzata nella 14^ posizione del campionato di serie A (in coabitazione con alcune altre squadre tra cui il Bologna penalizzato di tre punti) , definisce di “secondo piano” al puro scopo di “cercare di fare in modo che qualcuno legga i loro pezzi”. Con tutta questa foga di leggere le produzioni dei “giornalisti di secondo piano” alle volte, però, si finisce per trascurare anche quelli di primo piano, tanto quelli sono amici, mica dei nemici che hanno solo lo scopo “che qualcuno legga i loro pezzi”. Ebbene, leggendo con attenzione anche gli articoli dei giornalisti di secondo piano (mi scusino i colleghi di Tuttomercatoweb se mi tocca di annoverarli, mio malgrado, in questa categoria) si potrà evincere che in realtà a tirare a mano la questione era stata niente meno che la Gazzetta dello Sport, ovvero il più autorevole e diffuso quotidiano sportivo italiano, con appannaggio milioni di copie vendute al dì e che notoriamente non offre lavoro a giornalisti di secondo piano. Ieri era scritto chiaro e tondo negli articoli che abbiamo citato e lo abbiamo anche a nostra volta ritrascritto che la fonte dell’indiscrezione era appunto la Rosea. La giustificazione che poi il Pres tira a mano per il ritardo nella conclusione dell’affaire Paloschi è la stessa che il nostro blog pubblicò – sentite tutte le parti interessate – in data sabato 8 gennaio 2011, e cioè che Galliani era (all’atto della maxioperazione) in Brasile affaccendato nella questione Ronaldinho. Ma da allora ad oggi sono passati 12 giorni, senza che nel frattempo ci sia stata la possibilità di perfezionare il trasferimento rimasto in sospeso. Se la notizia fosse solo frutto della fantasia dei giornalisti di secondo piano la Rosea sarebbe ulteriormente recidiva, dal momento che sull’edizione di stamani, scriveva: “Caso Paloschi: Preziosi è intenzionato ad ottenere dal Parma una riduzione sulla valutazione attribuita all’attaccante (ancora indisponibile per un vecchio infortunio, come Antonelli), ma oggi ci sarà un incontro con Ghirardi: il Parma vuole trovare una soluzione e potrebbe chiedere Moretti ai rossoblù.” La circostanza è stata ripresa ancora dal solito TMW ( e dalla sua edizione locale Sportsbook24) nell’articolo dal titolo: “Parma, oggi incontro con il Genoa”. Secondo quanto risulta a stadiotardini.com in effetti alle 18 è in calendario un incontro tra i due amministratori delegati Alessandro Zarbano (Genoa) e Pietro Leonardi (Parma) sul neutro di Milano. Dalla città della Lanterna ci dicono assai improbabile che nel restyling dell’operazione possa rientrare Emiliano Moretti, come riportato dai citati organi di stampa, e che l’uomo di Preziosi tenterà di ottenere il desiderato sconto. Ma la quadratura (che nell’interesse di tutti, in primis Paloschi, è bene salti fuori) potrebbe portare anche in altre direzioni… (gabriele majo)

LA TRASCRIZIONE DEL DIALOGO GALLERANI-GHIRARDI SUL CASO PALOSCHI

Michele Gallerani: Ma secondo lei Paloschi tornerà indietro, visto che il Genoa sembra intenzionato a darvi qualche grattacapo…

Tommaso Ghirardi: “Ma no, queste sono sciocchezze. Come sempre giornalisti di secondo piano danno notizie a caso per cercare di fare in modo che qualcuno legga i loro pezzi. Questa per me è una novità. Non ho sentito nulla di questo argomento. Mi sembra veramente strano. Non è stato ancora depositato il contratto di Paloschi solamente perché Adriano Galliani era in Brasile nel momento in cui abbiamo fatto i depositi di Antonelli, Palladino e Modesto. Galliani non era in Italia e come tutti sanno il giocatore è del Milan, per cui deve essere acquistato dal Milan e poi girata la metà al Genoa. Io non ho avuto nessuna telefonata dal Presidente Preziosi che mi diceva questo.”

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