TELEDUCATO: “DONADONI E’ AVVISATO: LA COPPA ITALIA E’ UNO DEGLI OBIETTIVI DELLA PROSSIMA STAGIONE ASSIEME ALLA PARTE SINISTRA DELLA CLASSIFICA”
Il lettore di stadiotardini.com Luca Russo è da tempo che scrive sulle nostre colonne che il tanto bistrattato Trofeo della Coccarda dovrebbe essere la scorciatoia per un immediato ritorno dei crociati nelle Coppe Europee proprio nella stagione del Centenario del Parma. Gli farà quindi piacere seguire questo servizio del conduttore di Calcio & Calcio…
(Michele Angella, dal Tg di Teleducato) – La Coppa Italia, assegnata per la 64^ edizione ieri sera allo Stadio Olimpico di Roma, al Napoli, vittorioso sulla Juventus, sarà uno degli obiettivi del Parma della prossima stagione, oltre naturalmente a quello di disputare un campionato da protagonista nella parte sinistra della classifica. La formazione gialloblù, in virtù dell'ottavo posto ottenuto nel torneo appena concluso, sarà tra le otto teste di serie e debutterà nella manifestazione 2012/2013 direttamente a dicembre dagli ottavi con partita a eliminazione diretta sul terreno di casa.
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Sia nella stagione da poco terminata che in quella precedente la società non aveva nascosto l'importanza attribuita alla competizione. In particolare sotto la gestione Marino la squadra gialloblù sfiorò l'accesso alla semifinale uscendo ai quarti dopo i calci di rigore contro il Palermo. Anche in quell'occasione il Parma partì dagli ottavi grazie all'ottavo posto dell'anno precedente e proprio quell'anno sia Ghirardi che Leonardi parlarono di obiettivo importante e di possibilità di raggiungere l'Europa. Insomma Donadoni è già avvisato… Coppa che il Parma ha messo in bacheca 3 volte sotto l'era Tanzi.
Intanto questa mattina a Coverciano nuovo raduno per i 32 giocatori convocati da Prandelli in vista dell'europeo di Polonia e Ucraina: juventini e napoletani, reduci dalla finale di Coppa Italia, e i due «francesi» del Psg (Sirigu e Motta) potranno godere di qualche giorno di vacanza (si presenteranno il 26). Per Giovinco, alle prese con un problema a un ginocchio, in programma accertamenti clinici.
di Michele Angella, dal TG di Teleducato delle ore 12.30 del 21.05.2012
2 commenti:
Il mio non sarà un ragionamento animato dal fair-play, però...diciamoci la verità: un Parma che in questa competizione decide di schierare la formazione tipo ha molte più possibilità di andare avanti di un Milan che schiera le riserve. Oltretutto quest'anno tutte le big sono andate avanti a furia di formazioni di rincalzo. Ecco, visto che le grandi (e molte piccole) si avvicinano a questa competizione col fare tipico di chi pensa "vediamo che combinano le riserve, se andiamo avanti bene...se usciamo non ci strapperemo i capelli dalla testa", approfittiamone...trasformiamo il loro disinteresse nei riguardi di questa competizione in un'arma a nostra disposizione per riportarla nella nostra bacheca.
Insomma, a nessuno interessa. De Laurentiis prima di ieri sera la definiva una coppetta ed in qualche caso ne ha addirittura proposto la soppressione a favore di un torneo che dia un'altra qualificata alla Champions (il vero ed incomprensibile, dal mio punto di vista, cruccio di tanti presidenti). La Juventus quest'anno non avrebbe di certo barattato lo Scudetto con la Coppa Italia. E allora? Allora approfittiamone. Per gli altri sarà anche una coppetta (pure se non lo dicono apertamente...specie quando la vincono), per noi deve essere e resterà la Coppa Italia...ossia: il nostro primo vero trofeo conquistato due anni dopo la nostra promozione in A...14 Maggio 1992...Osio + Melli...e la Juve va a casa a mani vuote. Poi, il resto. Trionfi europei e qualche altro trionfo nazionale. Ma alla base di tutto ci fu quella Coppa. La Prima. Ricominciamo. Da lì. Da quella sera.
Pienamente daccordo.
Sottoscrivo ogni parola (punteggiatura compresa)
Angioldo
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